"Suo figlio ha avuto un incidente". Nuovo raggiro a un’anziana

"Suo figlio ha avuto un grave incidente". Poche parole, un colpo per una persona anziana. Dopo quella frase è molto più difficile distinguere la verità dal raggiro. Le parole proseguono, tante. "Suo figlio è stato arrestato, ora ha bisogno di soldi per essere liberato perché ha investito un pedone". Chi è all’altro capo del telefono sa quali termini utilizzare come impostare la voce, su che cosa puntare, è allenato. E’ successo di nuovo ieri nel quartiere di Porta a Lucca dove una signora ultranovantenne ha risposto al telefono. Una voce decisa e distinta le ha annunciato che uno dei figli, appunto, aveva avuto un scontro in auto. La donna si è molto spaventata, per fortuna nelle vicinanze c’era l’altra figlia che è intervenuta subito. Non appena ha preso lei l’apparecchio e ha chiesto con chi stesse parlando, la telefonata si è interrotta. L’interlocutore, guarda caso, ha buttato giù. E’ andata bene, perché se la chiamata fosse andata avanti, l’uomo avrebbe detto di essere un carabiniere e si sarebbe presentato a casa con un complice. L’obiettivo è raggranellare tutto il possibile: soldi, gioielli, perché di solto alla richiesta di contante, l’anziano risponde di non avere i 5mila euro richiesti che sarebbero necessari per liberare subito il figlio incarcerato. E allora l’altro si ’accontenta’ di preziosi, così vengono ripulite le abitazioni, sempre continuando la pioggia di discorsi: mentre uno distrae e si fa comunque consegnare i soldi-oro, l’altro chiede di andare in bagno e continua la razzia nelle altre stanze.

An. Cas.