CARLO BARONI
Cronaca

"Suonò alla porta di casa come un nonno speciale"

Il ricordo di Paolo Vallini che incontrò il Pontefice a casa del fratello Andrea

Paolo Vallini e la moglie con il Papa

Paolo Vallini e la moglie con il Papa

"Un ricordo indelebile, un’esperienza straordinaria". Paolo Vallini, oggi consigliere comunale a San Miniato, ricorda così il suo incontro con Papa Francesco nel 2016. Non un incontro come quello di moltissimi altri. Un incontro in casa, in famiglia. Nella casa del fratello Andrea. A Roma. Vallini consegnò al Pontefice in quella circostanza anche alcuni prodotti tipici locali ed un volume strenna della Cassa di Risparmio di San Miniato. "Io, con la mia famiglia, ho avuto questo privilegio, che è una grazia divina, un dono del cielo , almeno per me – ricorda –. Il Papa si presentò alla porta come una persona normalissima, affabile, sorridente. Un nonno. Speciale". Non furono loro, insomma, ad andare a vedere il Papa, ma fu lui che telefonò e chiese di essere ospitato. Successe ad Andrea Vallini, fratello di Paolo: una visita allargata ai suoi più stretti familiari, nell’ambito dei venerdì della misericordia, insieme ad altri sei ex sacerdoti. "Fu un’esperienza toccante, altamente intensa dal punto di vista spirituale e anche gratificante umanamente, perché non capita a tutti e neppure tutti i giorni di poter abbracciare il Papa – raccontò, qualche giorno dopo Paolo Vallini –. Si è intrattenuto con noi per quasi due ore: nella prima ora ha conversato con gli ex-sacerdoti, mentre il resto è stato dedicato ai familiari". Oggi Vallini ricorda come fece omaggio al Papa, appunto, di tartufi della ditta Gazzarrini e di un volume realizzato alcuni anni prima dalla Carismi sulla cattedrale della nostra città. Il Santo Padre manifestò particolare apprezzamento per il fatto che la "Cassa" fosse stata fondata da un vescovo.

Verso la fine dell’incontro ci fu una preghiera comunitaria seguita dalla benedizione apostolica a tutti i presenti. Nel frattempo la voce sulla presenza del Papa si era diffusa nel quartiere e si formò una numerosa folla vicino all’ingresso che fece un po’ preoccupare la sicurezza, che avrebbe voluto trovare strade diverse per l’uscita del Papa dal palazzo. Ipotesi subito scartata dal Santo Padre "che – ricorda Vallini – volle andare incontro alla folla, per salutare i bambini numerosi e benedire i presenti". Fu un’altra testimonianza di un Papa che corre nell’abbraccio del fedeli, vicino a tutti, testimone autentico della Chiesa in mezzo al popolo. "Un’occasione unica, emozionante – conclude Vallini – straordinaria: sono grato di averla potuta vivere".

Carlo Baroni