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Asl nel mirino, bambini e famiglie in isolamento: lettera-denuncia con 150 firme

Il documento firmato dai genitori delle scuole Biagi, Beltrami e Toniolo

Scuola (foto di repertorio)

Pisa, 19 ottobre 2020 - Lettera firmata dai genitori della scuole Biagi, Beltrami e Toniolo, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale della Regione Toscana , al Responsabile della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale della Regione Toscana, al Sindaco del Comune di Pisa, al Responsabile dell’Unità Funzionale U.G. IPN-Zona Pisana del Dipartimento della Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Nord ovest e al Direttore Generale dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest.

Pggetti: i tempi di isolamento e quarantena, prassi seguita dal Dipartimento della prevenzione della Azienda USL Toscana Nord Ovest.

"È noto il caso della Scuola Primaria Biagi e della Scuola Materna Beltrami di Pisa che sono state chiuse a causa di diversi casi di positività dei bambini a malattia infettiva e diffusiva da Covi-19, e dove intere famiglie sono state poste in isolamento dall’Autorità sanitaria. In base ai provvedimenti notificati ai genitori dei bambini positivi, il Dipartimento della Prevenzione della Asl Nord Ovest ha imposto un periodo di isolamento immediato, oltre che di quarantena per 14 giorni a far data dalla guarigione del caso accertato (doppio tampone negativo). Nel frattempo, il Ministero della Salute – con circolare n. 32580 del 12 ottobre 2020 – ha ridefinito, riducendoli, i tempi della quarantena e dell’isolamento, abbandonando la regola del doppio tampone negativo a distanza di 24/48 ore per decretare la guarigione dei casi e il loro reinserimento nella società. Come noto, infatti, secondo le nuove regole fissate dal Ministero della Salute è sufficiente, per interrompere la quarantena e l’isolamento – dopo un periodo di almeno 10 giorni – un solo tampone negativo in uscita, e non più due; non solo, stante la difficoltà di alcuni soggetti a negativizzarsi, soprattutto bambini – i cc.dd. casi positivi a lungo termine – il Ministero ha previsto che anche i positivi asintomatici possano comunque interrompere l’isolamento e rientrare in comunità, in caso di assenza di sintomatologia da almeno una settimana – fatta eccezione per augesia/disgeusia e asonomia che possono perdurare per diverso tempo – dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi. La Circolare testé richiamata ha altresì chiarito che i contatti stretti di casi con infezione da Sars-CoV-2 – tra i quali i genitori conviventi con bambini positivi – debbano osservare a seguito della guarigione del caso: un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso; o, in alternativa, un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo effettuato il decimo giorno.

A livello regionale, in data 15 ottobre 2020, con Ordinanza a firma del Presidente della Giunta Regionale, la n. 92/2020, la Regione Toscana ha approvato – revocando la precedente ordinanza n. 91/2020 e uniformandosi alla circolare del Ministero della Salute del 12 ottobre 2020 – le indicazioni operative riguardanti la gestione in ambito scolastico dei casi Covid 19. Nonostante l’adozione di circolari, pareri ed ordinanze – a livello centrale e regionale – il Dipartimento della Prevenzione dell’Azienda ASL Nord Ovest ritiene che la nuova disciplina, conforme alle indicazioni del Ministero, non possa trovare applicazione – in via retroattiva – per quei soggetti risultati destinatari di provvedimenti di isolamento/quarantena prima del 15 ottobre u.s.

Una tale interpretazione risulta oltre che illegittima, manifestamente illogica, e si colloca in patente violazione dei più elementari principi che informano il nostro ordinamento e che sono posti a presidio delle libertà costituzionali. Peraltro, i provvedimenti di isolamento ed allontanamento dalla comunità per esigenze sanitarie fanno riferimento, e non potrebbe essere altrimenti, alla guarigione dei soggetti positivi; guarigione che, secondo la disciplina attualmente vigente, può e deve essere certificata da un tampone negativo, e non più due.

Si aggiunga, poi, che l’abbandono della regola del doppio tampone è volta anche a concentrare l’attività di tracciamento del nostro Servizio Sanitario verso nuovi positivi, e non per sottoporre a test soggetti che ormai sono guariti e che non sono più in grado di contagiare. Tanto detto, è chiaro come l’interpretazione data alla disciplina della quarantena/isolamento da parte del Dipartimento della Prevenzione della ASL Nord Ovest: - non solo, mantenga in isolamento intere famiglie e soggetti che potrebbero essere restituiti alla comunità perché guariti (con un tampone negativo) o non più in grado di contagiare (positivi a lungo termine); - ma complica, notevolmente ed illegittimamente, anche il rientro a scuola dei bambini ormai negativi o comunque non più contagiosi.

È da ritenere che l’interpretazione del Dipartimento di Prevenzione della ASL Nord Ovest – che continua ad applicare nei provvedimenti di isolamento/quarantena l’ordinanza regionale n. 6/2020 – ancorché illegittima e non giustificata, sia favorita dalla stratificazione di disposizioni che si sono succedute sul tema. Sarebbe auspicabile, quindi, che la Regione – nella persona del Presidente della Giunta Regionale – facesse chiarezza sui percorsi da seguire soprattutto per attestare la guarigione dei casi di positività a Covid 19 e per garantire il rientro a scuola in applicazione dell’ordinanza n. 92/2020, che certamente sono disposizioni immediatamente applicabili anche in via retroattiva. Appare infatti illogico che un bambino – e con lui una famiglia – solo per essersi contagiato prima dell’adozione dell’ordinanza n. 92/2020 debba aspettare di risultare negativo al doppio tampone (in alcuni casi passano anche mesi) per interrompere l’isolamento e rientrare a scuola; e per un altro bambino, contagiatosi magari il 19 di ottobre, sia possibile invece rientrare a scuola dopo 10 giorni con un tampone negativo in uscita o al massimo dopo 21 giorni.

Oggi le famiglie delle Scuole Biagi e delle Scuole Beltrami con bambini positivi si trovano a casa, non hanno notizie dal Dipartimento sui tempi dell’isolamento e della successiva quarantena e sono ostaggi di interpretazioni ed applicazioni illegittime della disciplina sui percorsi Covid.

A queste si aggiungono anche le famiglie di alcune sezioni della Scuola Secondaria Toniolo di Pisa, anch’esse poste in isolamento/quarantena per casi di positività tra i discenti. Tanto detto, la speranza è che la Regione chiarisca ufficialmente che le regole per attestare la guarigione ed il rientro a scuola sono quelle fissate dal Ministero della Salute con la Circolare n. 32580 del 12 ottobre 2020 e dalla Regione Toscana con l’ordinanza n. 92/2020; e che tali regole debbano essere applicate a tutti i contagiati, anche a quelli positivi prima della loro adozione, giacché la guarigione si attesta sulla scorta delle evidenze scientifiche attuali e non in base a quelle oramai superate.

Alla presente richiesta hanno aderito le famiglie della Scuola Primaria Biagi, della Scuola Secondaria Toniolo e della Scuola Materna Beltrami.

Di seguito i nominativi delle persone firmatarie: Enrico Bottone; Eleonora Battistini; Francesco Sartori; Thi May Nguyen; Simona Rodà; Diego Stiaccini; Selene Giannessi; Nicola Pifferi; Giulia Labonia Roberto Toniolo; Carlotta Farnesi; Nicola Iannucci; Emiliano Antonelli; Valeria Pacinotti; Federica Giuntini; Francesa Pagan; Gabriele Vannucci; Emanuela Bellani; Paolo Luchini; Andrea Geuna; Federica Donati; Maurizio Pieve; Edoardo Airò; Jenny Guidoccio; Antonio Ottaviano; Rosa Maria Giuseppina; Jennifer Culilap; Maria May Cotoner; Annalisa Ulivieri; Fabio Laddaga; Maria Fortezza; Giuseppe Corso; Francesco Rossi; Simone Carola Holz; Stefania Matteoli; Giuseppe Barillaro; Daniele Principe; Alessia Delli; Giovanni Pio Di Mauro; Ester Croci; Lara Chiarini; Dario Scalzullo; Domenico Scicchitano; Eleonora Fiorini; Simona Boncristiani; Marco Monacci; Sara Mirabella; Massimiliano Malvezzi; Silvia Sansonetti; Orazio Tricarico; Marco Del Sarto; Pamela Mugnaini; David Baccelli; Benedetta Lari; Giacomo Lorenzini; Letizia Bellemo; Laura Tortorelli; Nicola Giannini; Valentina Giordano; Vittorio Pacini; Alessandra Piu; Matteo Pasquinelli; Silvia Braccini; Leonardo Antonelli; Ilaria Rossini; Alessandro Lippi; Chiara Rossini; Riccardo Lucchesini; Raymar Lizardo; Sheila Sabado; Cecilia Noccioli; Francesco La Francesca; Lando Giannessi; Paola Taddei; Giuseppe Rodà; Maria Paola Bini; Antonio Battistini; Fiamma Beroggio; Walter Lupi; Serena Bertoncini; Elisabetta Agostinelli; Alessandro Salvadori; Vincenzo Bianco; Alessandra Guerrisi; Paola Quagliarella; Clemente Tucci; Emma Balducci; Corrado Galluzzi; Adalgisa Villani; Luca Gorini; Cristina Ranzi; Isabella Bernardi; Nicola Fiore; Raffaella Artiano; Flavia Ampuero; Fabio Fantuzzo; Roberta Falconetti; Silvia Casto; Valerio De Vitis; Francesca Dini; Massimiliano Lijoi; Cristina Paffi; Daniele Puccioni; Liviana Tinari; Nicola Leonetti; Alessia Mercedi; Nicola Costanza; Elena Doria; Simone Bottaretto; Andrea Serfogli; Benedetta Orsini; Paolo Bernacchi; Fabrizia Romoli; Federica Raimondi; Giuseppe Bolettieri; Jeta Stafaj; Taulant Stafaj; Valeria Agostini; Alessandra Pinzauti; Tatiana Santoni; Riccardo Chiodelli; Alessandra Cardi Gabriele Di Meo; Annalisa Cammellini; Fabrizio Roberti; Monica Fiorindi; Roberto Lacorte; Luisa Cognetti; Luca Pellegri; Samuele Massei; Linda Melani; Letizia Tani; Sandra Cecconi; Stefano Palummo; Giancarlo Tintori; Marina Bonanni; Marzia Nepi; Giacomo Borsari; Lorenzo Sidoti; Alessandra Valentini; Eugene Baterisna; Cherry Baterisna; Iobashvili Arsena; Imerlishvili Inga; Tirso Correa; Maria Grace David; Rudy Festejo; Imelda Maghirang.