Sedici nuove licenze di taxi in arrivo a Pisa. Il Comune, con una delibera di Giunta, ha disposto l’ampliamento del contingente di auto bianche dando avvio alle attività propedeutiche alla pubblicazione del concorso straordinario che porterà alla concessione delle nuove licenze. Lo ha reso noto l’amministrazione comunale precisando che la selezione è aperta anche ai vetturini delle carrozze a cavallo ai quali sarà data "una specifica priorità di posizionamento". La concessione è a titolo oneroso: 79 mila euro per i taxi normali, ridotta a 64 mila per quelli adattati al trasporto disabili. Per i vetturini non è richiesto contributo ma l’immediata riconversione in licenza di taxi del titolo abilitativo di cui sono già in possesso. L’intento dell’amministrazione è quindi chiaramente quello di ridurre il numero di questi veicoli che in passato hanno suscitato roventi polemiche tra gli animalisti.
"Per far fronte al consistente incremento della domanda di servizio di trasporto svolto dai taxi – ha spiegato il sindaco, Michele Conti - il Comune, secondo la procedura straordinaria prevista per i comuni sede di aeroporto, ha deciso di aumentare del 20% il numero delle licenze: sono attualmente 80 i taxi in servizio e quindi abbiamo indetto un concorso straordinario per 16 nuove concessioni". Secondo Conti, "è un atto atteso da tanto tempo, per rispondere alle reali esigenze dell’utenza di una città come Pisa che vede ogni anno 18 milioni di viaggiatori alla stazione ferroviaria, 5,6 milioni di passeggeri all’aeroporto, 3,5 milioni di turisti in piazza dei Miracoli, a cui si aggiungono notevoli flussi di persone dovute al turismo congressuale e alla presenza in città dell’ospedale di Cisanello, del Cnr, dell’Università e delle scuole Sant’Anna e Normale". In palio tredici licenze ordinarie e 3 da abbinare a veicoli appositamente attrezzati per l’accesso delle persone con grave disabilità motoria. L’atto del Comune specifica come condizione obbligatoria per la concessione è previsto inoltre l’utilizzo di veicoli a basso livello di emissioni. Durante la redazione della graduatoria, conclude la nota del Comune, "sarà riconosciuta una specifica priorità di posizionamento" ai vetturini titolari di concessioni per le carrozze a cavallo e se entreranno tra i primi 16 classificati, "il numero delle licenze potrà essere aumentato e in questo caso i titolari dovranno restituire il titolo abilitativo di cui sono già in possesso per la sua immediata riconversione in licenza taxi, senza però dover corrispondere al pagamento del contributo: la graduatoria avrà validità triennale".
Gab. Mas.