MICHELE BUFALINO
Cronaca

Teatro Nuovo, ecco “Bianco” di Giuseppe Tantillo con Giuseppe Tantillo e Valentina Carli

Si svolgerà il 28 febbraio con replica sabato 1 marzo. Domenica 2 marzo invece torna lo spettacolo per per bambini con Azzurra Balena

Un momento di "Bianco"

Un momento di "Bianco"

Pisa, 24 febbraio 2025 - Debutto al Teatro Nuovo di Pisa per “Bianco” in scena venerdì 28 febbraio e replica sabato 1 marzo alle ore 21. Testo e regia di Giuseppe Tantillo, con Valentina Carli e Giuseppe Tantillo.

Mia e Lucio si conoscono un pomeriggio nel reparto di oncologia dell’ospedale locale. Hanno rispettivamente 37 e 40 anni. E se non fosse che sono entrambi terrorizzati dall’idea di morire, si accorgerebbero subito che non si tratta di un incontro qualunque. Ma come si fa a riconoscere la vita mentre si sta guardando in faccia la morte? Ed è possibile immaginare un futuro se non si è sicuri di avercelo? È da qui che lo spettacolo parte per raccontare l’incontro tra due anime che, per potersi afferrare, devono prima di tutto riuscire a restare attaccate ai propri corpi.

Bianco affronta il tema del tempo. E lo fa con un tono leggero, l’unico adatto ad affrontare certi argomenti. Si tratta di una commedia che, come tutte le opere che non si prefiggono come fine unico il puro intrattenimento, cerca (invano) di trovare un senso alla nostra presenza su questo pianeta. Una produzione Binario Vivo Teatro Nuovo / Accademia perduta Romagna teatri / Teatri molisani.

Giuseppe Tantillo, nato a Palermo, è un attore italiano con al suo attivo numerosi ruoli, oltre che in teatro, anche al cinema (il recente Iddu) e in serie di successo, tra cui Mare Fuori. Valentina Carli, attrice nata a Pisa, ha lavorato, tra gli altri, con Gabriele Lavia ed è stata protagonista di molte altre produzioni. Nel 2022 ha vinto il Premio Le Maschere del Teatro italiano come Miglior attrice emergente.

Prevendita link diretto: https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/bianco

Domenica 2 marzo invece torna lo spettacolo per per bambini con Azzurra Balena, un teatro di figura per pupazzi in gommapiuma e attore, con l’uso di tecniche varie, per spettatori dai 4 anni in poi.

C’era una volta una balena di cartapesta… Potrebbe cominciare così una favola in cui la protagonista, Azzurra Balena, una balena di cartapesta, desidera così tanto il mare e così tanto desidera diventare una balena in carne e… fanoni, che alla fine ci riesce, con l’aiuto di alcuni personaggi e di una foca monaca. Azzurra Balena è stata costruita con tanto amore, tanto sentimento, al punto di rimanerle impresso, tra la colla e i fogli, il sogno di vivere il mare e i suoi abitanti. Ma soprattutto riesce a diventare una balena grazie al viaggio che farà per mare; un mare grande e accogliente, in grado di perdonare e di punire, di riscaldare e di riparare, il quale riserva sempre nuove sorprese. Un lungo viaggio nel mar Tirreno, con incontri a sorpresa, per conquistare la vita.

Liberamente tratto dal libro “Nel blu di azzurra” di Leila Corsi, lo spettacolo ha vinto il premio nazionale Favole Montane in Abruzzo indetto dal TFA-Teatro di Figura Abruzzese. Con Patrizia Ascione e Stefano Cavallini, figure e allestimento scenico Patrizia Ascione. adattamento, testi e regia Stefano Cavallini.