REDAZIONE PISA

Tecnoambiente cresce "Coi leader di settore"

Nuovi fronti per l’azienda che si occupa di rifiuti. L’acquisizione da parte. del gruppo EcoEridania

Una grande azienda del Comprensorio entra nel gruppo EcoEridania. Si tratta di Tecnoambiente Spa di San Miniato, società leader nello smaltimento e recupero dei rifiuti industriali in piedi dal 2001 e la cui crescita è stata costante in tecnologia e capacità di lavorazione: oggi conta 30 unità e l’azienda si colloca tra le più importanti realtà operanti nel settore dei servizi per l’ambiente. L’acquisizione, spiega una nota di EcoEridania, si inserisce "nel percorso di crescita della società leader in Italia nella raccolta e smaltimento di rifiuti sanitari". L’atto notarile è stato stipulato il 26 ottobre. "Il gruppo – fa sapere EcoEridania – ha ormai imboccato la strada per un vigoroso sviluppo anche nel settore dei rifiuti industriali al fine di ampliare la gamma dei servizi già offerto nel settore dei rifiuti sanitari, ospedalieri e delle micro-raccolte". Tecnoambiente Spa è una piattaforma per il trattamento dei rifiuti speciali di origine industriale pericolosi e non pericolosi, solidi e liquidi, che si affiancherà alle piattaforme già controllate dal gruppo: Alfarec in Emilia-Romagna ed E2 in Lombardia rafforzando la presenza territoriale. "Una nuova operazione strategica che ci consentirà di allargare la nostra offerta di servizi intercettando un mercato che oggi non copriamo – afferma Andrea Giustini, fondatore e presidente di Eco Eridania Spa – il nostro percorso, anche grazie all’ingresso del nuovo socio finanziario Icon infrastructure, è finalizzato a ripercorrere la strada costellata di successi nel settore dei rifiuti sanitari, diretto ad acquisire un ruolo di primo piano nel panorama dello smaltimento dei rifiuti industriali". Un’eccellenza del Comprensorio entra in un grande gruppo: mission e radicamento sul territorio, si apprende, non cambiano. Anzi, potranno essere oggetto di una nuova valorizzazione ed investimenti con al centro un’azienda che ha fatto dell’innovazione, della ricerca – anche sulle nuove frontiere del riciclo – e della vicinanza alle imprese della zona, uno dei principali punti di forza.