Torna Converging Skills, l’evento dell’Università di Pisa, arrivato alla sua seconda edizione che avvicina mondo accademico e mondo produttivo. Per quest’anno saranno molte le novità. L’appuntamento è per il 21 e il 22 maggio. Durante l’evento verranno svelati i partner di Start Attractor, la struttura universitaria al servizio delle aziende, e saranno premiati i migliori progetti di ricerca e le migliori start-up. Converging Skills, fu lanciato un anno fa per proporre un dialogo sul ruolo dell’università come motore di sviluppo e della valorizzazione delle conoscenze come traino per l’economia e l’innovazione. Quest’anno si terrà al Polo delle Benedettine. "L’università di Pisa - spiega il rettore Riccardo Zucchi -, continua a investire sulla valorizzazione delle conoscenze per promuovere un ecosistema sostenibile per la crescita culturale, sociale ed economica.
Un modello che punta alla costruzione di un "sistema Pisa" con l’università al centro. Ne trarrà beneficio – aggiunge il rettore -, tutta la comunità universitaria". L’idea è di dotare l’ateneo pisano di una struttura esterna per favorire le attività di trasferimento tecnologico. "Guardiamo al contesto nazionale e internazionale - prosegue Giuseppe Iannaccone, prorettore vicario dell’Università di Pisa - I paesi dell’Europa occidentale, e in particolare l’Italia, continuano a perdere colpi rispetto a Stati Uniti e Asia, perché innovano poco e di conseguenza hanno una bassa crescita della produttività e del PIL pro capite. Ma le imprese da sole non bastano: in questa fase storica le università devono ampliare il loro ruolo di supporto all’innovazione". La sfida, dunque, è di favorire il trasferimento delle competenze e dei risultati della ricerca scientifica dall’università alle aziende, per favorire la nascita di nuove realtà imprenditoriali e sostenere nell’innovazione quelle già presenti. In occasione di Converging Skills saranno svelati i partner che si sono uniti all’Università di Pisa per far fiorire Start Attractor.
"Si tratta - spiega Corrado Priami, prorettore alla valorizzazione delle conoscenze e suo impatto dell’Università di Pisa -, di una comunità internazionale e inclusiva disegnata per attrarre capitali e talenti". Il progetto è stato lanciato nel 2023, ma, prosegue Priami, "quest’anno entriamo nel vivo delle attività selezionando con Start Pitch i vincitori che per primi fruiranno dei suoi servizi".
Durante l’evento verrà premiato il miglior progetto di ricerca su temi di Med-tech, Digital Health, Deep-Tech, Pharma-tech, Agri-tech tra i 12 finalisti, con servizi di accompagnamento e networking forniti da Start Attractor per un valore rispettivamente di 5000 euro e di 7000 euro.
Enrico Mattia Del Punta