STEFANIA TAVELLA
Cronaca

Tre scienziate Unipi sul palco del Teatro Verdi

Venerdì 8 novembre alle 21 al Verdi va in scena un dialogo fra arte e scienza sul palco tre scienziate dell’Università di Pisa con l’attrice Isabella Ragonese. L’evento, a ingresso gratuito, apre il ciclo Stardust

Da sinistra Caterina Di Pasquale, Veronica Maglieri e Paola Binda

Da sinistra Caterina Di Pasquale, Veronica Maglieri e Paola Binda

Pisa, 5 novembre 2024 - Tre scienziate sul palco per uno spettacolo del tutto inedito che mette insieme arte e scienza, tre voci intrecciate che portano in scena con musica e suggestioni visive la ricerca di frontiera che ognuna di loro svolge all’Università di Pisa. Caterina Di Pasquale, antropologa culturale, Paola Binda, fisiologa, e Veronica Maglieri, etologa, racconteranno ognuna dal proprio punto di vista, che “La mente: niente è come sembra”. L’appuntamento, a ingresso libero senza prenotazione, è venerdì 8 novembre alle 21 al Teatro Verdi di Pisa (Via Palestro 40).

Insieme alle tre ricercatrici saranno inoltre sul palco l'attrice Isabella Ragonese; Alice Milani, illustratrice e fumettista, che esplorerà il tema attraverso le arti visive ed Emanuela Ligarò, in arte Gold Mass, compositrice di musica elettronica, che effettuerà l'accompagnamento con una performance musicale immersiva. Il tutto sotto la regia e il coordinamento artistico di Cristina Lazzari coadiuvata da Margherita Guerri, entrambe attrici e formatrici teatrali.

“La Mente: non è come sembra” è il primo appuntamento del ciclo Stardust, un progetto dell’Università di Pisa che punta a raccontare le frontiere della ricerca scientifica attraverso lo sguardo e le parole delle sue ricercatrici. Stardust è stato ideato da un gruppo di donne che lavorano in diversi campi della scienza, dalla chimica, alla fisica, attraversando la biologia fino ad arrivare alla storia: Benedetta Mennucci, Marilù Chiofalo, Vittoria Raffa e Renata Pepicelli.

STARDust è un progetto nato all'interno dell'Università di Pisa con l'obiettivo di illuminare le frontiere della ricerca scientifica attraverso lo sguardo delle ricercatrici.

Ogni giorno, queste scienziate esplorano le periferie della conoscenza umana, narrando il loro lavoro attraverso i linguaggi della scienza e dell'arte. STARDust è un'iniziativa che si svolge in spazi immersivi e accessibili a tutti, per permettere a cittadine e cittadini di entrare in contatto diretto con i risultati della ricerca e le sfide scientifiche.

Il cuore del progetto STARDust è rappresentato dalle ricercatrici dell'Università di Pisa, ciascuna delle quali ha contribuito a questo progetto con la propria esperienza accademica e passione per la divulgazione scientifica Queste donne, attraverso la collaborazione con artisti e professionisti del teatro, si impegnano a portare la scienza fuori dai laboratori, rendendola accessibile al pubblico attraverso eventi e attività di divulgazione.