Pisa, 3 giugno 2022 - Si sono presentati a casa, dopo un attento studio. Lo fanno sempre con le vittime. "Dobbiamo fare dei controlli". Tanti discorsi per confondere gli altri, sempre persone fragili, anziani molto ben disposti verso le divise. Anche in questo caso, la signora ha aperto ai due uomini. E’ successo martedì in via Medaglie d’oro, a Pisa. Erano in due: uno, poi, ha distratto la donna, l’altro ha girato indisturbato per casa, svuotando i cassetti e rovistando e portando via, in totale, circa 6mila euro di refurtiva. Non è il primo episodio, ne sono accuti altri simili. In passato (l’ultima a Vecchiano il 10 maggio scorso) anche con il trucco del falso incidente ai figli delle persone finite nel mirino.
Prima, la chiamata a casa: "Guardi, sua figlia ha avuto un incidente, è in caserma. Ma se paghiamo la cauzione, torna libera". Al telefono, uno dei truffatori si finge un avvocato. Chiede una cifra. Chi risponde ha paura, ansia, teme per l’incolumità del parente stretto e mette insieme tutto quello che ha con sé, soldi e gioielli. Poi, arriva il complice che dice di essere un maresciallo e ritira il bottino. Solo dopo si scopre il trucco. Ma è ormai tardi.