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Cronaca

Truffa bonus facciate, sequestrati 375mila euro: ditta incassava soldi senza fare interventi

Pisa, i condòmini non solo non hanno beneficiato dei lavori ma hanno pure versato all’impresa in questione una somma in certi casi del 10 ma in altri pari al 50% dell’importo dei lavori mai avvenuti

Un cantiere edile

Un cantiere edile

Pisa, 29 gennaio 2024 - Non si fermano le truffe legate alle ristrutturazioni edilizie. A Pisa la guardia di finanza ha sequestrato 375mila euro di crediti indebiti relativi al cosiddetto ‘bonus facciate’. I militari del comando della città hanno segnalato alla procura della Repubblica un imprenditore per il reato di indebita percezione di erogazioni pubblica.

Tutto nasce da un’autonoma attività investigativa sulla correttezza delle procedure riferite ai vari bonus edilizi. Ecco che le indagini hanno consentito di smantellare un complesso schema fraudolento basato sull’emissione, da parte di una società pisana che opera nel settore della compravendita degli immobili e dell’edilizia, di un consistente numero di false dichiarazioni volte fittiziamente ad attestare l’esecuzione di lavori edili, soprattutto rientranti nel meccanismo del bonus facciate, nei confronti di vari condomini della provincia pisana. In realtà, i lavori o non erano mai stati fatti, oppure erano stati eseguiti per importi nettamente inferiori. L’ennesima truffa, insomma.

I finanzieri hanno setacciato tutti i documenti e fatto svariati sopralluoghi, durante i quali hanno appurato che nella stragrande maggioranza dei condomini non c’erano neanche i ponteggi e gli operai. Come dire: di lavori nemmeno l’ombra, anche perchè - colmo dei colmi, - l’impresa non risulta mai aver avuto dipendenti e mezzi.

I malcapitati condòmini non solo non hanno beneficiato dei lavori, ma hanno pure versato all’impresa in questione una somma in certi casi del 10 ma in altri pari al 50% dell’importo dei lavori mai avvenuti.

Grazie all’emissione di fatture con sconto del 90%, la società avrebbe ottenuto ingenti contributi indebiti sotto forma di crediti d’imposta, senza mai effettuare i corrispondenti lavori.