MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Tumori: 390.100 nuovi casi: "Solo la ricerca è un’arma. Grazie al grande cuore di chi sostiene la scienza"

I dati epidemiologici relativi al 2024 forniti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento Run for Airc di domenica 30 marzo.

I dati epidemiologici relativi al 2024 forniti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento Run for Airc di domenica 30 marzo.

I dati epidemiologici relativi al 2024 forniti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento Run for Airc di domenica 30 marzo.

di Mario FerrariPISABen 390.100 nuovi casi di tumore nel 2024 in tutta Italia di cui 175.600 che hanno colpito le donne e 214.500 gli uomini e nel 35% dei casi, entro cinque anni portano alla morte. Sono alcuni dei dati distribuiti dalla Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc) in Sala delle Baleari, in occasione della presentazione di Run for Airc, la corsa/camminata non competitiva che domenica 30 marzo partirà da Piazza Duomo. "In Italia oggi - scrive in una nota la Fondazione - vivono oltre 3,7 milioni di persone con una pregressa diagnosi di tumore, pari al 6,2% della popolazione italiana. Purtroppo il cancro è una realtà con la quale dobbiamo convivere e che può essere contrastata solo grazie agli sforzi della ricerca. A oggi, il 50% delle persone che in Italia si ammala di tumore è destinato a superare definitivamente la malattia e il merito è anche del grande cuore di chi sostiene la scienza".

E in Italia sono molte le persone che scelgono di dedicare una parte dei loro guadagni per questa importante missione. Soltanto in Toscana, l’Airc conta 93.327 donatori attivi, che hanno elargito un totale 4.623.926 euro, dei quali quasi 1,2 milioni saranno investiti sul territorio pisano con oltre 10 progetti di ricerca. Numeri che, su scala nazionale, crescono a livelli ben più alti: 1.246.979 donatori che hanno dedicato alla ricerca un totale di 141.294.472 euro, al punto che, spiega il presidente di Airc Toscana Raffaello Napoleone: "La nostra Fondazione spende 14 volte di più dello Stato Italiano per la lotta contro il cancro". Ma il contrasto ai tumori non è soltanto donazioni. Anche la solidarietà gioca un ruolo chiave nella prevenzione delle malattie al punto che "fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile attraverso comportamenti salutari come fare attività fisica". Proprio in quest’ottica, si inserisce la prima edizione pisana della Run for Airc, la corsa di 5 e 10 chilometri che alle 10 di domenica 30 partirà da Piazza del Duomo e si snoderà lungo le sponde dell’Arno. Un evento che mira a raccogliere fondi a sostegno del lavoro di 5.400 ricercatori e far divertire gli amanti dello sport o chi vuole trascorrere una mattinata di divertimento all’aria aperta. "Siamo orgogliosi che Pisa ancora una volta sia protagonista per eventi sportivi che mirano a diffondere un messaggio di solidarietà e sostegno a realtà prestigiose come Airc – spiega Frida Scarpa, assessore allo Sport -. Le eccellenze del nostro territorio, città dei saperi e della ricerca, si mettono a disposizione coinvolgendo tutta la cittadinanza in questa gara di raccolta fondi che rappresenta un appuntamento al quale non possiamo mancare". Soddisfazione anche per il presidente dell’Opera Primaziale, Andrea Maestrelli: "Per noi è un onore partecipare e contribuire a uno degli eventi più significativi dell’anno. In particolare, Run For Airc promuove l’inclusione, dando la possibilità a tutti, anche a chi ha disabilità, di camminare o correre insieme: siamo felici di ospitare un evento di tale rilevanza". Per iscriversi alla corsa basta chiamare lo 055 217098, oppure online dal 12 marzo su: https://www.endu.net/events/id/95573. Alla manifestazione sarà possibile registrarsi anche in squadra.