MARIO FERRARI
Cronaca

Assunzioni: oltre mille posti in meno. Boom di turismo, ma è mordi e fuggi

Bilancio chiaroscuro di Confcommercio per l’economia. "Il 55% delle imprese ha difficoltà a trovare personale"

Turisti a Pisa (Foto Ansa)

Turisti a Pisa (Foto Ansa)

Pisa, 12 maggio 2024 – Calano assunzioni e credito ma crescono le imprese: è un bilancio in chiaroscuro quello di Confcommercio sull’economia pisana. Positiva la demografia delle imprese, che cresce dello 0,35% soprattutto in provincia, e il turismo, che nel 2023 ha segnato il record a Pisa con oltre 2 milioni di presenze. Un dato, quello turistico, che va però considerato nel suo intero, visto che la permanenza media pisana si attesta a 2,4 notti, molto al di sotto dei competitor esteri. Le note dolenti sono invece l’erogazione del credito (-5,7%) specialmente alle piccole e medie imprese e, soprattutto, il calo delle assunzioni previste per il trimestre aprile-giugno di 1.120 unità.

“Complessivamente il tessuto imprenditoriale del pisano regge", è l’analisi del presidente di Confcommercio Pisa, Stefano Maestri Accesi, alla luce dello scenario "condizionato dalle gravi tensioni geopolitiche e dal contesto macroeconomico". Circa gli aspetti negativi, è il direttore dell’associazione, Federico Pieragnoli a tracciare il punto: "Resta evidente la difficoltà delle aziende sul fronte del lavoro. C’è troppo gap tra domanda e offerta e per il trimestre aprile-giugno il 55% delle imprese è in difficoltà a trovare personale".

I dati della Camera di Commercio (CCIAA) Toscana Nord Ovest registrano 2.173 nuove aziende a Pisa e provincia, a fronte di 2.026 cessazioni, con un saldo positivo di 147 imprese e un tasso di crescita dello 0,35%. Bene soprattutto la Valdera, Valdarno e Cuoio, con un saldo di + 92 imprese registrate al 31 dicembre. Sul turismo il 2023 è stato un anno da record per Pisa, che ha registrato 2.035.034 (+13% sul 2022) presenze turistiche, di cui il 55,% stranieri. Pisa si impone anche in regione: l’ambito ‘Terre di Pisa’ è quello con più presenze in assoluto in Toscana, con un bilancio dei comuni di 1.225.223 arrivi e 3.523.819 presenze nel 2023. Sul versante del credito si confermano le difficoltà delle pmi del territorio per l’erogazione.

L’ultimo report della CCIAA Toscana Nord Ovest ha il segno meno sull’andamento del credito concesso al sistema imprenditoriale della provincia di Pisa (-5,7%). Le flessioni più consistenti riguardano piccole imprese e costruzioni. Difficoltà anche per le aziende che hanno ricevuto finanziamenti nel 2023: ciò comporta più indebitamento bancario (29,9%), maggiore difficoltà di evadere i pagamenti (18,4%) e una riduzione/rinuncia nel realizzare gli investimenti programmati (5,9%). Il dato più preoccupante è il calo delle assunzioni programmate a Pisa. I dati Excelsior confermano -1.120 nuove assunzioni nel trimestre aprile-giugno 2024, -11% per lo stesso periodo del 2023. Il settore più in calo è quello dei servizi (-17%, per -1.360 unità).