MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Tutto pronto per l’arrivo del 2026. Scatta il Capodanno pisano: "Fra spettacoli e buon cibo"

Il 25 marzo si rinnova la tradizione secolare con il passaggio al nuovo anno: il programma. L’assessore Bedini: "Una festa per tutti ma anche un momento per approfondire un’identità".

L’assessore alla cultura e alle tradizioni storiche Filippo Bedini

L’assessore alla cultura e alle tradizioni storiche Filippo Bedini

Qualcuno nelle date scrive ancora erroneamente "2024", tanto è fresco il nuovo anno… Eppure, manca soltanto una settimana al 2026. Non è uno svarione del calendario ma il capodanno Pisano, la festa dell’orgoglio dei cittadini bianco-crociati, che sta per entrare nel vivo. E proprio ieri infatti, tra la polena del Galeone Rosso e i costumi, bandiere e armi del Gioco del Ponte esposti al Museo delle Tradizioni Storiche, l’assessore alla cultura Filippo Bedini ha presentato il calendario di eventi con i quali Pisa saluterà l’anno nuovo, il 25 marzo. "Il capodanno pisano sarà una festa per tutti i cittadini ma anche un approfondimento della storia e identità della nostra città - è il commento dell’assessore Bedini -. È un momento per i pisani per riscoprire, conoscere, approfondire la storia di Pisa, grazie ad iniziative pensate ad hoc" Come sempre l’appuntamento principale sarà martedì 25 marzo, quando alle 11 partirà il corteo storico della Rappresentanza pisana per arrivare a mezzogiorno in Cattedrale, dove si svolgerà la cerimonia del raggio di sole e del dono dei ceri che segna il passaggio al nuovo anno. Ma non solo, dato che le iniziative partiranno con l’apertura di alcuni luoghi iconici della città: la chiesa di santa Maria della Spina, il Fortilizio e la Torre Guelfa e la Cappella di sant’Agata. Anche il cibo, elemento essenziale di ogni festa, avrà il suo spazio per il capodanno pisano.

Ecco quindi che arriva il "Menù in stile pisano" che nel fine settimana vedrà in molti locali di ristorazione di Pisa una serie di prelibatezze tipiche del nostro territorio. Ma non solo, perché verrà anche promossa la cultura del cibo realizzato con i prodotti della filiera corta. Da qui l’idea del "Capodanno della terra", ovvero la proposta del mercatino di Slow food in piazza della Pera, con laboratori legati alla proposta, degustazioni e cultura agroalimentare. Infine spettacoli e musica, con due concerti previsti domenica 23 e lunedì 24, preceduti da uno spettacolo multiforme la sera di sabato 22 in piazza dei Cavalieri, che culminerà con "Pandora", una esibizione dei Mercenari d’Oriente, gruppo salito alla ribalta nazionale grazie alla trasmissione Rai "Dalla strada al palco". Insomma, una serie di appuntamenti culturali per offrire a cittadini e turisti uno spaccato di pisanità a 360 gradi.

Mario Ferrari