Pisa, 12 gennaio 2023 - È stato convalidato l'arresto del venticinquenne malato psichiatrico che lunedì scorso ha aggredito un anziano nel centro di Pisa dopo essersi allontanato dallo studio privato di uno psichiatra dove era in attesa di una visita.
Il gip del tribunale di Pisa ha sciolto la riserva e disposto la custodia cautelare del giovane fiorentino presso la struttura psichiatrica dell'ospedale Santa Maria Nuova di Firenze.
Il ragazzo è accusato di omicidio e lesioni gravi nei confronti di un trentaseienne pisano che era intervenuto per aiutare l'anziano.
Il pm Giovanni Porpora ha chiesto la custodia cautelare in carcere per il 25enne. La difesa ha invece chiesto che il giovane sia custodito in una struttura sanitaria.
L'aggressione, secondo la ricostruzione della polizia che ha arrestato il giovane subito dopo un confuso tentativo di fuga, è scaturita da un raptus improvviso e senza apparenti motivi. Il venticinquenne non ha saputo spiegare l'accaduto e, almeno nell'immediatezza dei fatti, non aveva mostrato piena coscienza di quanto avvenuto. I suoi legali hanno spiegato che "fatica ancora a ricordare".
Il settantaquattrenne aggredito, Piero Orsini, neurologo in pensione, è morto ieri sera in conseguenza delle gravissime ferite riportate nell'aggressione. Il giovane, che non lo conosceva, prima lo ha colpito con un violento pugno al volto quando lo ha incrociato in strada e poi si è accanito su di lui con ripetuti calci e pugni alla testa una volta a terra. Il ferito ha invece ripotato lesioni al volto e la frattura di alcuni denti perché è stato pestato dal giovane quando ha cercato di sottrarre l'anziano alla sua furia.
Il cordoglio del presidente della Regione
"Il sistema sanitario regionale si stringe per la scomparsa del dottor Piero Orsini, aggredito in strada a Pisa fino a provocarne il decesso in ospedale, una notizia che ci ha sconvolto". Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commenta sui social la tragica notizia dell'aggressione mortale a un medico in pensione. "Piero Orsini - ricorda Giani - è stato medico fisiatra all'Aou Pisana lavorando sempre con massima gentilezza e sensibilità. Alla famiglia giungano i sentimenti di profonda solidarietà e vicinanza di tutta la Toscana".