Chiusi in casa, ma affacciati alla finestra. E così anche le segnalazioni al servizio Ufoline del Centro ufologico nazionale nel 2020 (durante i giorni di duro lockdown) sono salite del 57% con 380 avvistamenti (erano stati 241 del 2019) di cui 5 nel territorio pisano. Anche se la classifica dell’Aeronautica militare (che utilizza altri criteri di valutazione) ne riporta soltanto 2: è l’Ovni (oggetti volanti non identificati) a raccogliere i casi.
A spiegare nel dettaglio gli episodi pisani e i dubbi è Franco Marcucci, coordinatore Cun Toscana. Sarebbero due, in particolare, i fenomeni di interesse per il Cun. Definiti "anomali". Sono quelli di dicembre su San Giuliano e marzo, in piena prima ondata del virus, a Casciana. La prima. "Tre sfere bianche che si muovono in ordine sparso, più volte avvistate sia in Italia che nel mondo, ma nel caso specifico non è chiaro che si tratti proprio di quelle". La seconda "riguarda un oggetto che si muove a scatti, unico elemento anomalo, che potrebbe far pensare ad un UfoUap (la foto che pubblichiamo si riferisce proprio a questo)". Ed eccole nel dettaglio.
Lunedì 16 marzo. Sono le 23:07 a Casciana Terme. "Ho visto un oggetto luminoso che si muoveva a scatti, aveva varie luci bianche in maggioranza, blu e qualche luce rossa". Stesso oggetto notato a Collemontanino. Non ci sono prove documentate. Venerdì’ 17 aprile ore 21.20 in provincia di Pisa. Si parla di "formazione di un centinaio di oggetti allineati in fila indiana". Un passaggio riconducibile "ai Satelliti Starlink", la spiegazione del Cun: nessun video o foto. Stesso giorno ore 23:20 a Calcinaia. "Sicuramente era il pianeta Venere", commentano dal Cun. Venerdì 28 agosto, alle 19. "Oggetto quota bassa abbastanza piccolo, discoidale, rumore metallico con luce verde abbagliante all’esterno con al centro una luce abbagliante". La lettura è "probabile drone".
7 dicembre intorno alle 9:45. "Durante un temporale sono apparse nel cielo tra i paesi di Asciano e San Giuliano, 3 oggetti a forma sferica emananti luce ad intermittenza non costante, non saprei riferire l’altezza rispetto al suolo; sembrava seguissero il temporale, nello specifico viaggiavano velocemente per sparire e riapparire in concomitanza dei lampi, verso nord ovest circa... l’avvistamento è durato una decina di minuti. L’osservazione è avvenuta dentro la macchina". Il filmato (nella foto in alto un fermo immagine) è stato eseguito dall’auto.
Antonia Casini