
Il professor Umberto Breccia riceve la nomina a professore emerito dal rettore Massimo Augello nel 2015
Pisa, 24 marzo 2025 – Il giurista Umberto Breccia, una delle personalità più illustri della civilistica italiana a partire dalla seconda metà del Novecento, è morto all'età di 81 anni. La notizia della scomparsa, avvenuta venerdì 21 marzo, è stata comunicata oggi dall'Università di Pisa, dove era professore emerito di Istituzioni di diritto privato.
Nato a Volterra il 26 maggio 1943, Breccia era stato nominato professore ordinario di Diritto civile all'Università di Sassari nel 1978 e successivamente era stato chiamato all'Università di Pisa. Nel corso della sua carriera è stato direttore dell'Istituto di Diritto privato e vicedirettore del dipartimento di Diritto privato "Ugo Natoli". Nel 1992 era stato insignito dell'Ordine del Cherubino e nel 2015 era stato nominato professore emerito.
All'Ateneo pisano ha insegnato anche Diritto privato europeo e Sistemi giuridici comparati e ha diretto il dottorato di ricerca in Scienze giuridiche (settore del Diritto civile). Dal 2013 al 2017, dopo il pensionamento, Breccia ha tenuto, sempre a Pisa, un corso opzionale di Teoria generale del diritto.
Coautore di un trattato e di un manuale, dedicati all'insegnamento del Diritto civile, ha scritto tre monografie (in materia di buona fede, di ripetizione dell'indebito, di diritto all'abitazione) e alcune opere di contenuto generale (sulle obbligazioni; sulla forma e sulla causa del contratto), oltre che numerosi altri saggi sulle trasformazioni delle fonti del diritto, voci enciclopediche e commentari. È stato condirettore degli "Annali dell'Enciclopedia del diritto", fino al 2017, faceva parte della direzione di alcune riviste giuridiche. E' stato socio co-fondatore dell'Associazione dei Civilisti Italiani.
Allievo del Collegio giuridico della Scuola Normale Superiore, perfezionando e poi diplomato in Diritto civile presso il Collegio giuridico della Scuola Normale Superiore, allievo di Giorgio Giampiccolo e di Ugo Natoli, Umberto Breccia divenne assistente di ruolo di Istituzioni di diritto privato nella Facoltà giuridica dell'Università di Pisa, poi professore di Diritto civile nell'Università di Sassari e, infine, professore ordinario di Istituzioni di diritto privato nella Facoltà giuridica dell'Università di Pisa. La personalità scientifica di Umberto Breccia ha segnato la cultura giuridica italiana fin dalle sue prime monografie.
Il suo volume "Le obbligazioni", nel Trattato di diritto privato a cura di Iudica e Zatti (Giuffré, 1991), costituisce tuttora il punto di riferimento per accademici e per studenti, anche di concorsi per le professioni legali.
Memorabili il suo ponderoso contributo in materia di Gestione d'affari, ripetizione dell'indebito, arricchimento senza causa nel "Trattato di diritto privato" diretto da Rescigno, il suo studio monografico su "La causa del contratto", pubblicata nel "Trattato di diritto civile" diretto da Mario Bessone, e quello su "La forma", nel "Trattato del contratto" diretto da Roppo.
Il suo ultimo libro ("Discorsi sul diritto. Appunti per un corso di teoria generale del diritto", Pacini, 2019), frutto dei suoi anni di insegnamento di Teoria generale del diritto, testimonia, ancora una volta, la sua alta statura di studioso e di intellettuale a tutto tondo. La sua vastissima produzione scientifica - raccolta dagli allievi, al momento del suo pensionamento, nel 2013, in ponderosi volumi di "Scritti" - include voci uscite nelle principali enciclopedie giuridiche, saggi pubblicati in numerose riviste del settore, capitoli di volumi. La sua posizione eminente nella civilistica italiana è testimoniata altresì dalla condirezione di riviste ("La Nuova giurisprudenza civile commentata", la "Rivista critica di diritto privato", "I Contratti"), degli "Annali dell'Enciclopedia del diritto" e della "Nuova Giurisprudenza di diritto Civile e Commerciale", nonché dal prestigioso Premio di Divulgazione Scientifica 2016 dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Coautore - con Lina Bigliazzi Geri, con Francesco Donato Busnelli e con Ugo Natoli - dello storico manuale di "Diritto civile" in più tomi (Utet, 1988) e, poi, del manuale "Diritto privato" (Utet, 2018), Breccia è stato direttore per un triennio dell'Istituto di diritto privato della Facoltà giuridica dell'Università di Pisa, vice-direttore del "Dipartimento di diritto privato - Ugo Natoli" e coordinatore del dottorato di Diritto Privato con sede amministrativa a Pisa.