Pisa, 9 dicembre 2024 - Durante questa settimana, precisamente il 13 dicembre, terminerà il progetto dell'azienda ospedaliero universitaria “Educare al digitale: un click per la salute!”, iniziato esattamente un anno fa. Ne sono stati protagonisti venti giovani volontari, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, in buona parte studenti provenienti dalla Toscana, ma anche da altre regioni italiane.
Ogni giorno hanno aiutato gli utenti dell’ospedale a utilizzare gli strumenti digitali per prenotare una visita o un esame, effettuare l’accettazione o un pagamento, stampare referti, accedere al fascicolo sanitario elettronico.
Chi, in questi mesi, è stato all'ospedale di Cisanello o al nosocomio di Santa Chiara, ha sicuramente visto i giovani volontari accanto a tutte le apparecchiature elettroniche destinate agli utenti che, in moltissimi, hanno chiesto il loro aiuto: alcuni solo in una fase, altri per essere assistiti lungo tutta la procedura.
Il servizio era stato pensato per i più anziani, ma poi è stato utilizzato da cittadini di tutte le età. Da sottolineare che scopo dei volontari – definiti “facilitatori digitali” – non era solo quello di dare un aiuto immediato, ma anche fornire agli utenti gli strumenti e le conoscenze perché in futuro potessero effettuare le procedure in totale autonomia.
"I risultati - spiega in una nota l'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana - sono stati notevoli. In tutti i punti di accettazione nel primo semestre 2024, rispetto al primo semestre del 2023 – quando i volontari non erano ancora in servizio – c’è stato un significativo aumento nel numero di procedure effettuate digitalmente. Si va dal 10% agli eccezionali aumenti del 156%, 340% e 402% registrati nei vari punti della grande sala d’attesa dell’edificio 10.
Per l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana il punto di riferimento per i volontari sono stati: Caterina (Catia) Tassone, responsabile del servizio civile regionale, che li ha gestiti e ha organizzato le loro attività nel corso dell’anno insieme al personale dell’ufficio Servizio civile, e Alberto Porcaro, direttore dell’unità operativa Servizi tecnico amministrativi ai dipartimenti e coordinatore responsabile del servizio civile universale".