
Un "filo d’oro dell’amicizia" rinnova il legame della città con l’associazione impegnata dal 1964 a sostegno delle persone sordocieche e alle famiglie. Taglio del nastro per la nuova sede territoriale (via Bovio, 14) della Lega del Filo d’Oro, un presidio territoriale di grande importanza aperto nel 2020, ma la cui piena operatività era stata interrotta a causa della pandemia. La mattinata si è snodata tra via Bovio e la Leopolda, dove sono intervenuti il sindaco Michele Conti, il presidente della Fondazione, Rossano Bartoli, Manuela Epifano, già membro del Comitato delle persone sordocieche, operatori, volontari, utenti e famiglie.
"Essere presenti con le nostre sedi e servizi significa poter fornire un supporto territoriale continuo e costante a un numero maggiore di persone con sordocecità e alle loro famiglie, accompagnandole passo dopo passo nella realizzazione concreta dei programmi individuali definiti al Centro Nazionale – dichiara il presidente Bartoli -. A Pisa, nel corso del 2021, la sede pisana ha seguito ben 29 utenti tra bambini, ragazzi e adulti. Auspichiamo per il futuro di ampliare i nostri servizi, grazie anche al supporto della rete intessuta con associazioni, enti pubblici e privati e università del territorio, relazioni necessarie per costruire una società più inclusiva".
"Quella di Pisa è una piccola, ma per il servizio che offre grande, sede impegnata a dare speranza e un futuro migliore a tante persone e alle famiglie - dichiara il sindaco Michele Conti -. La sede pisana offre un servizio assistenziale di grande valore per il nostro territorio, mette in campo strumenti concreti per rispondere tempestivamente alle problematiche dei cittadini che vengono guidati in un percorso di inserimento nella società".
I.V.