di Gabriele Masiero
Da Marconi alle onde gravitazionali. Pisa città della scienza è "una storia che continua". E’ con questo spirito che il Comune ha deciso di stanziare un milione di euro per "salvare" la stazione Marconi di Coltano. Lo ha annunciato il sindaco, Michele Conti, in vista della conferenza ‘Un mondo nuovamente connesso. Una storia che continua’ che si svolge domani a Palazzo Gambacorti (alle 17.30) in occasione della ricorrenza dei 90 anni dall’accensione del Cristo Rendentore di Rio de Janeiro a opera di Guglielmo Marconi.
La struttura di Coltano, da anni, versa in stato di pessima conservazione, tanto da essere tra i primi posti nel censimento dei ‘Luoghi del cuore’ da recuperare del Fai. Il Comune ha ottenuto la concessione demaniale per due anni e ora si impegna nella ricerca di partnership. "Vogliamo investire un milione di euro per i primi interventi di consolidamento e recupero - ha osservato Conti - ma siamo consapevoli che da soli non possiamo farcela, per questo auspichiamo partnership internazionali, pubbliche e private, con l’obiettivo di creare a Coltano un museo marconiano, in collaborazione con quello esistente della Fondazione Marconi, al fianco di un sistema moderno di start up che possano essere ospitate all’interno della stessa struttura per unire idealmente passato e futuro delle telecomunicazioni e riportare, finalmente a nuova vita questo importante pezzo della storia mondiale delle comunicazioni".
Il premio Nobel Guglielmo Marconi stupì il mondo il 12 ottobre 1931 quando trasmise da via dei Condotti a Roma un segnale alla stazione di Coltano da dove poi quel segnale fu fatto ripartire per raggiungere il Brasile e illuminare il Cristo di Rio de Janeiro. "Da allora - ricorda il sindaco - il mondo cambierà nelle telecomunicazioni. Pisa da sempre è una città attrattiva, da dove sono passati tanti ricercatori che poi hanno ricoperto incarichi importanti a livello internazionale. Dagli studi di Galileo a Marconi, fino al 1986 quando partiva il primo segnale Internet. Una rivoluzione anche questa in termini di comunicazioni. Fino ad arrivare ai giorni nostri con Virgo, a dieci chilometri da Pisa dove si continuano a fare studi importantissimi sulle onde gravitazionali. È in questo contesto, unico al mondo, che Pisa vuole continuare a fare la storia della ricerca e della scienza e a esserne una delle capitali internazionali". La conferenza promossa dal Comune serve anche a questo e raduna alcuni tra i principali protagonisti del settore. Dopo i saluti del sindaco, infatti, seguiranno gli interventi di Fabio Cosci, presidente del Marconi Labs di Coltano, di Giovanni Corazza, presidente della Fondazione Guglielmo Marconi, Stavros Katsanevas, direttore di Ego – Osservatorio Gravitazionale europeo, Stefano Trumpy, presidente onorario di Internet society Italia e Alessandro Tosi, direttore del Museo della Grafica di Pisa. I lavori del convegno potranno essere seguiti anche in diretta streaming sui canali social del Comune.