Rendere accessibile e coinvolgente la conoscenza del patrimonio storico locale, con esperienze multimediali che ne offrano una lettura innovativa. E’ l’obiettivo del progetto "Arca - Narrazione Multimediale della Storia Locale", presentato in sala consiliare del Comune di Cascina, scaturito dal bando del consiglio regionale per la valorizzazione e conservazione del patrimonio librario delle biblioteche comunali. Il progetto, finanziato con 40mila euro, rivoluziona l’accesso al patrimonio storico locale, trasformando i materiali d’archivio della biblioteca in un bagaglio fruibile. Podcast e contenuti interattivi offrono nuove prospettive sulla storia, sia in loco che online, mettendo l’inclusività al centro grazie a soluzioni tecnologiche che abbattono barriere sensoriali e cognitive. "Arca" non è solo digitalizzazione ma una nuova forma di narrazione che promuove partecipazione e coesione sociale. "Un’occasione importante per il nostro Comune – ha detto il sindaco Michelangelo Betti – a novembre 2023 un quinto dei Comuni toscani sono stati colpiti dall’alluvione, alcuni con ingenti danni. Da noi la superficie comunale interessata è stata di poco superiore al 15% e forse siamo stati il territorio più colpito per estensione, per la vastità del terreno coinvolto, siamo comunque stati inseriti nella lista dei Comuni danneggiati e abbiamo avuto la possibilità di cogliere l’occasione offerta dal bando. Questo si inserisce in un percorso generale sulla memoria del territorio che stiamo portando avanti come amministrazione: il mese prossimo presenteremo il libro sugli eventi dell’estate 1944 a Cascina e della Liberazione, mentre nei giorni scorsi si è chiusa la mostra sul ruolo di Cascina nel periodo napoleonico". Ribadisce il concetto l’assessora alla cultura Bice Del Giudice, che ha seguito tutto l’iter di costruzione del progetto: "Presentiamo un progetto in collaborazione con la società P2C Professional che si occupa dello sviluppo di progetti culturali. Tutto nasce dal bando del consiglio regionale della Toscana per la valorizzazione del patrimonio artistico e storico dei Comuni alluvionati, grazie a questo realizzeremo postazioni multimediali in cui far confluire dati e informazioni sulla storia locale per preservarne l’integrità, favorendone la fruizione anche da parte delle nuove generazioni". La postazione sarà collocata alla Biblioteca comunale Peppino Impastato, corredata con supporto per la realtà aumentata. La manifestazione di interesse aprirà entro la prima settimana di febbraio e sarà rivolta alle associazioni culturali del territorio, e sarà inaugurata entro la fine del 2025.
Alessandra Alderigi