REDAZIONE PISA

Una risorsa troppo spesso sprecata

L’acqua è una fonte rinnovabile come il sole e il vento, è disponibile in natura, non inquina. È composta da...

La vita con e senza l’acqua, nel secondo caso, semplicemente, non esisterebbe. Solo un esempio? In America il fiume Colorado si sta prosciugando e nell’ultimo secolo il suo flusso è diminuito del 20%. Un grande campanello d’allarme

La vita con e senza l’acqua, nel secondo caso, semplicemente, non esisterebbe. Solo un esempio? In America il fiume Colorado si sta prosciugando e nell’ultimo secolo il suo flusso è diminuito del 20%. Un grande campanello d’allarme

L’acqua è una fonte rinnovabile come il sole e il vento, è disponibile in natura, non inquina. È composta da tante molecole formate da due atomi di idrogeno e una di ossigeno. La sua formula chimica è H2O. L’acqua aiuta a mantenere la temperatura costante, sia nel nostro corpo che nell’ambiente. Il 70 % del pianeta è coperto da acqua ma solo il 2.5 % di questa è potabile e moltissima va sprecata. Nel mondo ci sono circa 2.3 miliardi di persone, inclusi i bambini, che non hanno acqua potabile sicura. Il 60% di questi muore per patologie causate dall’acqua contaminata. La cattiva gestione, le infrastrutture scadenti, i conflitti e le emergenze di varia natura impediscono l’accesso all’acqua potabile a moltissimi. La crisi climatica influisce molto sulla mancanza d’acqua dolce, ce n’è sempre meno a causa dell’aumento della temperatura terrestre.

Per fare un esempio in America il fiume Colorado si sta prosciugando e nell’ultimo secolo il suo flusso è diminuito del 20%. I ghiacciai si sciolgono e si calcola che nel 2050 3.2 miliardi di persone non avranno più acqua potabile. In molti luoghi del mondo e anche in Italia l’emergenza siccità fa già sentire i suoi effetti. La situazione è grave in Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia. Nel nostro Paese le tubature sottoterra vecchie provocano molte perdite, inoltre ogni famiglia ne consuma circa 200 metri cubi ogni anno. La sprechiamo e prima o poi finirà. Non dovremmo dare per scontate le nostre ricchezze perché già oggi molti bambini come noi non possono beneficiarne e per questo soffrono la fame e la sete.