CARLO VENTURINI
Cronaca

Usb pensionati dal garante. Antonio Schena

Le Usb pensionati Pisa rivendicano il loro operato per aver finalmente raggiunto un obbiettivo per il quale ha lavorato da...

Le Usb pensionati Pisa rivendicano il loro operato per aver finalmente raggiunto un obbiettivo per il quale ha lavorato da...

Le Usb pensionati Pisa rivendicano il loro operato per aver finalmente raggiunto un obbiettivo per il quale ha lavorato da...

Le Usb pensionati Pisa rivendicano il loro operato per aver finalmente raggiunto un obbiettivo per il quale ha lavorato da tempo e cioè il Garante degli anziani e sono state ricevute dal Garante Antonio Schena. "Abbiamo avuto un primo incontro con Schena – spiegano - per formulare un progetto su temi socio-sanitari che da anni proponiamo alle istituzioni comunali e regionali: la necessità dell’incremento della medicina territoriale, il problema dei farmaci fascia C, l’introduzione del codice argento nei pronto soccorso, del geriatra di famiglia ed altro". "Ci auguriamo – aggiungono – di poter lavorare su questi obiettivi e di raggiungere risultati concreti per migliorare la vita dei nostri anziani che costituiscono ormai la parte più numerosa della nostra società". Intanto Schena ha avuto modo di illustrare le linee guida del proprio operato e che faranno perno sulle indicazioni contenute nella Carta dei Diritti degli anziani, oggetto della legge n. 33 del 2023. La Carta indica la via per promuovere la dignità, l’autonomia, l’inclusione sociale, l’invecchiamento attivo, la prevenzione e la cura delle fragilità delle persone anziane. Su questi aspetti si è sviluppato un proficuo confronto tra le parti per raggiungere al meglio gli obiettivi proposti. Il Garante ha sottolineato che la legge 33/23 dà l’occasione per correggere l’attuale sistema sanitario introducendo il concetto che le persone anziane e fragili debbano essere curate a casa loro attraverso una estesa rete di assistenza; ha annunciato che saranno sviluppati una serie di confronti con le parti sociali, incluso il Terzo Settore. L’ufficio del Garante dei diritti degli anziani è in palazzo Gambacorti (telefono 328 0121148, mail [email protected].

Ca.Ve.