
Il ciclo dell’acqua
San Francesco d’Assisi definiva l’acqua utile, umile, preziosa e pura e proprio nell’acqua ha avuto inizio la vita sulla Terra: non sorprende quindi che tutti gli esseri viventi del pianeta azzurro ne abbiano bisogno. L’acqua è infatti molte cose: è una necessità vitale, una dimora, una risorsa locale e globale, una via di trasporto e un regolatore del clima. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per soddisfare le esigenze minime di salute sono necessari tra i 50 e i 100 litri d’acqua a persona al giorno. Essa nell’industria è prevalentemente utilizzata per il raffreddamento nelle centrali nucleari e in quelle a combustibile fossile, oltre che per la produzione di energia idroelettrica. Il settore minerario e manifatturiero è responsabile del 18 % del consumo, seguito dall’uso domestico, che rappresenta circa il 12 %.
L’acqua è una sostanza dalle molte proprietà che ha una struttura semplice per un composto che si presenta inodore, insapore e incolore. L’acqua è presente in natura in gran quantità, gran parte di essa è salata (97%) mentre quella dolce è solo il 3%. Essa è tra i principali costituenti degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita conosciute, compreso l’uomo. Si tratta infatti di un costituente essenziale del corpo umano, presente in percentuali molto alte in tutti gli esseri viventi. È però una risorsa che sembra essere sempre più rara.
Cosa possiamo fare per proteggerla? Installare i frangigetto ai rubinetti; chiudere l’acqua quando non serve; preferire la doccia al bagno; riutilizzare l’acqua quando possibile.