ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

Vento forte, mareggiate e disagi. Due boati spaventano il Litorale

A Marina gente in strada nel pomeriggio in zona porto, dove si teme per la tenuta delle dighe, già danneggiate dalla libecciata dello scorso autunno. Centinaia di interventi dei vigili del fuoco in città e provincia.

A Marina di Pisa onde alte anche 4 metri: ansia per la tenuta delle dighe

A Marina di Pisa onde alte anche 4 metri: ansia per la tenuta delle dighe

Due forti boati, uditi distintamente ieri pomeriggio nella zona del porto di Pisa e nelle aree circostanti, hanno scatenato il panico tra i cittadini di Marina di Pisa. Una scena che ha generato timore tra i residenti, già provati da una giornata segnata dal forte vento. Le onde, che hanno toccato i 4 metri di altezza, hanno messo a dura prova la diga portuale, ma i responsabili della struttura escludono al momento danni e che i boati siano provenuti dal porto. "Nonostante le condizioni estreme, non si segnalano incidenti", assicurano.

Soltanto con il ritorno del mare calmo sarà possibile accertare eventuali conseguenze strutturali anche sulla cella 1, già oggetto nello scorso anno di un intervento di somma urgenza sulla diga per mettere in sicurezza l’abitato, dopo le mareggiate del 2023. Intanto, il maltempo ha continuato a flagellare la costa e l’entroterra pisano, con il mare che in più punti, come davanti a piazza Viviani, è in parte tracimato sulla strada senza però creare gravi disagi. La paura è stata alimentata anche da una serie di segnalazioni: nelle chat locali sono rimbalzati messaggi su forti rumori, disagi e, a Marina di Pisa, l’acqua marrone che fuoriusciva dai rubinetti di un’abitazione ha ulteriormente allarmato i cittadini.

Sul fronte operativo, la macchina dei soccorsi non si è fermata un attimo. I vigili del fuoco di Pisa sono stati impegnati fin dalle prime ore del mattino, intervenendo in diversi comuni della provincia – tra cui San Giuliano Terme, Cascina, Santa Croce sull’Arno e Crespina-Lorenzana – per rimuovere alberi abbattuti, rami, mettere in sicurezza elementi pericolanti e gestire oggetti trascinati dal vento. Decine le chiamate ricevute dai centralini, con interventi distribuiti su tutto il territorio. A Pisa, critica la situazione anche nella zona di via Rosellini, dove nella notte tra lunedì e ieri una mini-tromba d’aria ha scagliato in strada le tegole di alcuni tetti, fortunatamente senza provocare feriti né danni strutturali rilevanti. Il vento, che per tutta la giornata ha soffiato con intensità, è calato solo in tarda serata. Ma l’allerta resta alta: per oggi la Regione Toscana conferma il livello giallo, con rischio di nuove mareggiate e condizioni meteo ancora instabili. Tra le raccomandazioni per la cittadinanza, evitare spostamenti non necessari e mantenere comportamenti di autoprotezione. Il maltempo, infatti, potrebbe continuare a rappresentare un’insidia nelle prossime ore, soprattutto lungo la costa.

Enrico Mattia Del Punta