La città della Torre Pendente, citata come modello per le buone pratiche sul verde urbano. è quasi una cosacrazione del "modello Salisburgo", varato dall’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa quella che arriva dal professor Stefano Mancuso, botanico e saggista , accademico dei Georgofili e docente di arboricoltura generale e coltivazioni arboree all’Università di Firenze, durante la prima giornata del festival Repubblica delle Idee in corso a Bologna. Una citazione’ che, ovviamente, riempie d’orgoglio l’attivissimo assessore al verde pubblico.
"Fa molto piacere – dice Latrofa – apprenderee che il professor Stefano Mancuso, docente di neurobiologia vegetale all’Università di Firenze e uno tra i massimi esperti della materia a livello mondiale, citi il Comune di Pisa come esempio positivo in tema di verde urbano. Un riconoscimento gradito che dà ragione dei grandi sforzi che stiamo portando avanti in questo settore per rendere la nostra città sempre più green.Invitoo il professor Mancuso per raccontargli nel dettaglio le attività svolte e i numerosi progetti che abbiamo in essere, grazie anche alla grande professionalità dei nostri uffici guidati dall’architetto Fabio Daole".
Latrofa snocciola i numeri di questa ‘rivoluzione green’ a colpi di aiuole e piantumazioni. "In due anni – diceabbiamo aumentato il patrimonio arboreo del 12%, passando dalle 16.449 alberature a fine 2016 alle 18.435 a fine 2019, compresi tagli e nuove piantumazioni. E abbiamo in programma nei prossimi tre anni un piano da 40.000 nuove alberature che comprende l’acquisizione delle aree agricole private periurbane per realizzarci le cinture verdi. Le alberature urbane sono censite e georeferenziate e la situazione fitosanitaria è monitorata dall’Università di Pisa ogni tre mesi".
"Il 29 settembre 2019 scorso, abbiamo ricevuto la menzione speciale al concorso internazionale “Ecotechgreen” a Padova sul Masterplan e Infrastrutture verdi con particolare riferimento al rinnovo arboreo e decoro urbano. Infine, insieme all’Università di Pisa stiamo partecipando a un bando europeo con altre città per un progetto rivolto al miglioramento della qualità dell’aria ed ambientale, ridurre gli effetti dell’isola di calore e polveri sottili, mediante nuovi filari di alberature nella zona di Cisanello, viabilità centrale e del parco urbano limitrofo. Di 80 progetti presentati da tutta Europa alla seconda fase ne sono stati ammessi soltanto otto, tra cui quello di Pisa, città pilota insieme ad Anversa (Belgio), Umea (Svezia), Brasov (Romania), Vic (Spagna), Alphen aan den Rijn (Olanda), e Bradford (Regno Unito)".