"L’associazione Domenico Marco Verdigi chiuderà entro il 31 dicembre". Lo hanno annunciato gli zii di Verdigi per il 20esimo anniversario dalla morte del ragazzo-eroe che si tuffò in mare senza esitazione per mettere in salvo due bambini che stavano annegando a Marina. Un gesto altruista e coraggioso che gli costò la vita a 23 anni. L’associazione in suo ricordo, istituita nel 2004 dai genitori Carla e Andrea, organizza ogni anno il premio Verdigi mettendo a disposizione fondi in favore di progetti di solidarietà rivolti a bambini in difficoltà. Quest’anno, però, la premiazione, che si svolgerà il 30 novembre, sarà l’ultima per "raggiunti limiti di età da parte nostra", spiegano gli zii Carlo Gadaleta e Fiorella Verdigi, i quali dopo la scomparsa dei genitori di Marco nel 2021 hanno preso le redini dell’associazione. "Siamo aperti a tutti coloro che vorranno rilevare il nostro nome in memoria di Marco. Intanto, entro il 30 novembre 2024 devolveremo tutti i fondi in beneficenza", hanno detto. Immediata la vicinanza delle istituzioni che erano presenti alla commemorazione in piazza Viviani a Marina il 21 agosto. "Mi dispiacerebbe molto che l’Associazione Domenico Marco Verdigi non riuscisse più a continuare la sua opera, che in questi anni in particolare ha consentito attraverso il Premio a lui intitolato di tenere viva la memoria di Marco e del suo gesto coraggioso – ha commentato il presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo –. Questa capacità di essere attenti ai bisogni e alle necessità soprattutto dei più deboli dovrebbe diventare coscienza comune e condivisa. Mi rivolgo a tutte le istituzioni perché si trovino insieme gli strumenti per continuare a tenere accesa questa luce di valori e di speranza. Lo dobbiamo a Marco, ai suoi genitori, Andrea e Carla, che per molti anni hanno saputo custodire il ricordo intimo e straziante di un giovane figlio perduto". "Come giunta regionale faremo la nostra parte affinché il premio Verdigi e l’impegno dei genitori di Marco non si disperdano", ha aggiunto l’assessora regionale Alessandra Nardini. Piena disponibilità e volontà di portare avanti il premio Verdigi anche dal sindaco di San Giuliano: "Faremo di tutto per garantire l’iniziativa anche negli anni a venire". Concorda l’assessore del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini, il quale ribadisce la "piena disponibilità a trovare insieme una modalità concordata per portare avanti il lavoro fatto in questi anni".
Ilaria Vallerini