GABRIELE MASIERO
Cronaca

Piazza delle Vettovaglie: "Prigionieri del degrado. Ora basta chiacchiere"

Siringhe e sangue davanti al negozio e residenti infuriati per il caos notturno: "Tante promesse al vento, ma adesso vogliamo i fatti"

Stenia Scarselli

Pisa, 8 gennaio 2020 - Una siringa abbandonata davanti alla saracinesca e le macchie di sangue. E’ il "buongiorno" dopo il ponte dell’Epifania trovato ieri mattina da Stenia Scarselli titolare dello studio di gioielli contemporanei omonimo, in via Sant’Orsola. "E purtroppo non è la prima volta - commenta la commerciante-artigiana, che nel suo negozio-laboratorio disegna e realizza gioielli di ogni tipo - ma le situazioni di degrado e inciviltà sono ornai all’ordine del giorno e gli impegni presi dall’amministrazione in passato suonano come parole vuote. Certo, molto dipende dalla maleducazione delle persone ma così non si può più andare avanti. Servono interventi straordinarie decisi per invertire la rotta". La designer elenca una serie di episodi che sono ormai all’ordine del giorno: "esiste un senso di impunità che alimenta la maleducazione e che invece va colpito con durezza, perché sopra di me abitano famiglie con bambini e questo sconcio non è più tollerabile in un angolo del centro storico che è tra l’altro tra i più fotografati di giorno dai turisti".

Il caos di Vettovaglie e dintorni non si è fermato neppure con le festività natalizie quando le migliaia di studenti fuori sede sono fuori città e Pisa si svuota, aggiunge Christian Faloppa: "Nella notte tra Natale e Santo Stefano siamo stati fino alle 3 ostaggio di chi ha scelto il nostro portone di casa come palcoscenico per suonare chitarra e batteria e le nostre ripetute chiamate alle forze dell’ordine sono cadute nel vuoto". Non è la prima volta, sottolinea il residente, "e non è più sopportabile una situazione simile: siamo letteralmente abbandonati dalle istituzioni". "Un esempio per tutti? – osserva Faloppa – hanno tolto altri posti auto dai vicoli qui intorno, posizionando paletti che impediscono l’accesso ai veicoli. Così non si può andare avanti e oltre tutto dalla maggioranza c’è anche chi propone l’apertura al traffico della Ztl. Tutti provvedimenti che sembrano pensati in spregio ai residenti e a vantaggio di commercio e locali. E’ una situazione insopportabile e chiediamo al Comune, una volta per tutte, di dirci con chiarezza quali sono le sue strategie per limitare i danni e ripristinare le condizioni minime di vivibilità nel centro storico. Parole e impegni ne abbiamo sentiti fin troppi, ora vogliamo i fatti: a cominciare da una presenza, fisica, di forze dell’ordine in piazza della vettovaglie come deterrente preventivo alle situazioni di abuso sia da parte degli esercenti che dei frequentatori della movida". © RIPRODUZIONE RISERVATA