Viaggia con 162mila euro. Maxi sequestro al Galilei

Viaggiatore 40enne che rientrava in Arabia Saudita pizzicato con un tesoretto "I miei risparmi per le vacanze in Europa". Da inizio 2024, 147 persone bloccate.

Viaggia con 162mila euro. Maxi sequestro al Galilei

Un controllo delle Dogane con la guardia di finanza (. foto repertorio

Il più grande sequestro da inizio anno. Un controllo all’aeroporto Galilei di Pisa si è concluso con un maxi sequestro. Durante un servizio all’interno della sala arrivi dello scalo pisano per il monitoraggio "della circolazione transfrontaliera dei capitali", i finanzieri del Comando provinciale di Pisa, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della sezione operativa territoriale, hanno fermato un cittadino saudita di 40 anni, in arrivo dalla Danimarca. Stava rientrando nel suo paese di origine passando attraverso l’Italia. Partendo dall’analisi delle liste passeggeri e dei principali voli da Paesi extra Schengen, i militari del gruppo di Pisa e i funzionari doganali hanno verificato i documenti e le valute del passeggero. Nel bagaglio a mano aveva denaro contante, oltre 162mila euro che trasportava senza la necessaria dichiarazione. Il limite durante gli spostamenti è di 10mila euro. In base all’ex art. 6 del D. Lgs. 195/08, sono stati sequestrati 76.138 euro - spiegano i baschi verdi – il 50% della valuta eccedente la soglia di legge, in quanto l’importo trasportato, superiore alla soglia di legge di 40.000 euro non permette il ricorso all’istituto dell’oblazione immediata. L’uomo, che viaggiava solo, arrivava con un volo da Copenaghen e aveva girato per l’Europa con i contanti, evidentemente una cifra ben più alta di quella trovata, dato che stava tornando. "I risparmi per le vacanze", si è giustificato.

Il bilancio. Da inizio anno, i funzionari doganali e le fiamme gialle hanno bloccato 147 passeggeri, beccati con quasi 2 milioni, 1.939.231 euro. Le regole. Il passeggero deve fare una dichiarazione in dogana per il trasferimento di valuta da/per l’estero per importi pari o superiori ai 10mila euro. In totale, le attività ispettive valutarie hanno portato al sequestro amministrativo di 77.038 euro in contante (ultima operazione compresa), e a sanzioni amministrative per 51mila euro.

Attività che rientrano nel protocollo d’intesa siglato tra la guardia di finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ad aprile 2023, "documento che velocizza lo scambio di informazioni e agevola le attività di verifica congiunta fra le due istituzioni presenti sul territorio volte a contrastare anche le violazioni derivanti da comportamenti illegittimi di passeggeri".

An. Cas.