Vicopisano 2 maggio 2024- Nuovo appuntamento, sabato 4 maggio dell'interessante rassegna "Scienza in Circolo" al Circolo Arci l'Ortaccio a Vicopisano. La conferenza delle 21:00 sarà preceduta da una passeggiata nei luoghi i cui temi saranno poi approfonditi.
Dove passava l'Arno nel territorio di Vicopisano? Si sa che nel Cinquecento il suo corso è stato "rettificato", tagliando un'ansa, tra Calcinaia e Riparotti. Un evento avvolto nella mitologia locale, che ha connotato un'intera pianura, cambiato i destini di centri abitati e uomini, annullato parti di insediamenti e paesi. Ma al tempo stesso un'impresa che non ha una datazione precisa, sconosciuta nelle sue fasi di realizzazione, oscura per modalità e tempi di svolgimento. Due discipline diverse, la ricerca d'archivio e l'indagine geofisica, ciascuna con il proprio linguaggio e con le proprie capacità di osservazione del passato, proveranno a dare risposte e a chiarire alcuni dei punti irrisolti dell'operazione che dette il via alla bonifica secolare di questo tratto di pianura pisana. La conferenza, delle ore 21:00, sarà preceduta da una passeggiata (di circa un'ora con ritrovo all'Ortaccio alle 17:45 e partenza alle 18:00) in alcuni dei luoghi chiave della storia dell'Arno nel nostro territorio. La guida, molto esperta. sarà Massimo Lenzi.
I relatori sono, invece, Filippo Mori, archivista, bibliotecario, da anni svolge ricerche storiche e archivistiche, ha pubblicato libri e realizzato risorse online che hanno affrontato diversi aspetti e periodi della storia del territorio di quella che un tempo era era la Podesteria di Vicopisano; Simone Farinelli, Dottore in Scienze e Tecnologie Geologiche e addetto all’elaborazione di dati geofisici, laureatosi all'Università di Pisa, durante lo svolgimento della tesi si è concentrato sulla ricerca degli antichi tracciati del fiume Arno nelle vicinanze di Vicopisano e Andrea Viezzoli, ideatore dell'evento, che si occupa di geofisica per idrogeologia e ha coinvolto gli altri due relatori nell'evento. #ffff00;">Per informazioni: [email protected]