![I cittadini dell’agglomerato di case popolari alzano la voce "Garage allagati e spazzature ovunque, non ne possiamo più". I cittadini dell’agglomerato di case popolari alzano la voce "Garage allagati e spazzature ovunque, non ne possiamo più".](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NTg5NjhhZmMtZWNkNy00/1/villaggio-centofiori-la-rabbia-dei-residenti-degrado-e-problemi-non-cambia-mai-nulla.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
I cittadini dell’agglomerato di case popolari alzano la voce "Garage allagati e spazzature ovunque, non ne possiamo più".
Pisa, 14 febbraio 2025 – "Questa è casa nostra e sembra una discarica. Tutte le nostre interlocuzioni con la politica sono state un buco nell’acqua, adesso basta: non possiamo più vivere in questo modo". Un grido di allarme arriva dal Villaggio CentoFiori, agglomerato di case popolari che dà un tetto a 113 famiglie nel cuore del quartiere Porta a Lucca, che versa ormai da anni in condizioni disastrose. "Non ce la facciamo più" è il mormorio del gruppo di condomini che ieri hanno indetto una conferenza stampa per accendere un riflettore sulla condizione in cui vivono quotidianamente, tra spazzatura che non viene ritirata e si accumula in una discarica, pioggia nelle case, muffa, seminterrati allagati e incuria generale. "Qui è un vero e proprio disastro - afferma Salvatore Montano, residente e membro del comitato di quartiere CentoFiori - e a nessuno eccetto noi sembra interessare. La gestione del villaggio è completamente assente: abbiamo tre amministratori (Comune, Apes e l’amministratore di condominio privato) e nessuno fa niente. Eppure ogni mese il costo mensile del condominio è sui 70-100 euro che tutti noi, a fatica, paghiamo". Montano fa presente che tutte le strutture sono infatti fatiscenti.
"Abbiamo nei tetti una guaina in catrame e quindi ci piove in casa d’inverno e si muore di caldo d’estate: i condomini iniziano a essere anziani e avere 40 gradi in casa durante le belle stagioni è rischioso. Poi - aggiunge - i pavimenti del cortile sono sempre più dissestati, al punto che la pioggia e l’umidità ci filtrano attraverso e arriva l’acqua nel garage, che è completamente allagato". Ma non solo problemi strutturali, dal momento che c’è un rischio di degrado e soprattutto sicurezza.
"Il piazzale qui di fronte - continua Montano - è in mano ad alcune persone che ci fanno quello che vogliono: è stata incendiata una roulotte, si sentono rumori e schiamazzi tutto il giorno e soprattutto le macchine parcheggiano dove vogliono, impedendo il passaggio delle ambulanze o del camion della spazzatura perché si mettono davanti ai cassonetti che quindi non vengono svuotati".
Una serie di problemi che durano da anni ma che nessuno è stato in grado di risolvere, nonostante da parte dei condomini ci sia sempre stata un’interlocuzione con le forze politiche e amministrative. Montano spiega infatti che: "in otto anni abbiamo parlato con commissioni, sindaco, comandanti delle forze dell’ordine e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Tutti quanti, vedendo il degrado del nostro villaggio, ci danno ragione. Il risultato? Non è mai cambiato niente. Adesso basta - conclude - siamo cittadini che stanno difendendo le loro case e vogliamo risposte concrete".