In un momento in cui viviamo costantemente col cellulare in mano ed essere protagonisti sui social sembra diventato il raggiungimento di un obiettivo di vita, anche le immagini possono diventare strumento di violenza, soprattutto quando la loro diffusione non è consensuale. E’ su questo tema che il Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Pisa si interroga. "Tutto diventa virale in un attimo, anche la violenza di genere - dice Olivia Marconcini, avvocato e presidente del Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Pisa - Foto intime lanciate in rete senza consenso diventano strumento di violenza. Per questo approfondiamo questo fenomeno dilagante, che colpisce principalmente le donne, affrontandolo da vari punti di vista: partendo da una panoramica sugli aspetti socio-culturali, ci addentriamo in ambito penale, nel civile e chiudiamo con l’aspetto pratico e statistico grazie alla polizia postale". L’evento si svolgerà giovedì dalle 15.30 alle 18.30 nel salone storico della Stazione Leopolda, moderato dalla penalista Eleonora Antonuccio e con gli interventi della prof.ssa Veronica Neri sulle prospettive etiche dei mass media e dell’assegnista di diritto penale dell’Università Laura Ricci. Oltre a loro, l’avvocato e dottore di ricerca in diritto privato Ranieri Bianchi si concentrerà sulle tutele civilistiche e Chiara Marando, del Centro Operativo della Sicurezza Cibernetica, traccerà profili tecnico-pratici.
CronacaViolenza di genere: "Foto virali in un attimo"