A Vicopisano, i carabinieri della Stazione di San Giovanni alla Vena hanno denunciato un 50enne, responsabile di maltrattamenti contro familiari o conviventi. Le indagini, partite dalla denuncia della moglie, hanno rivelato - secondo quanto ricostruito dagli uomini dell’Arma - una serie di episodi di violenza verbale iniziati nel 2022. La vittima, grazie al supporto della "task force", è stata immediatamente collocata in una struttura protetta.
Sempre a Vicopisano, i militari hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 28enne. Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Pisa, è stato richiesto a seguito della denuncia dell’ex compagna, vittima di atti persecutori e molestie.
In tutti e tre i casi, "il ruolo della “task force” specializzata nel contrasto alle violenze di genere è stato importante". Questa unità, composta da personale altamente qualificato, fornisce un supporto specialistico ai carabinieri, garantendo un approccio multidisciplinare e una maggiore tutela per le vittime.
"L’Arma dei carabinieri – spiegano dal Comando – con la sua capillare presenza sul territorio e l’impegno costante dei suoi militari, continua a essere in prima linea nella lotta contro la violenza di genere, garantendo un supporto concreto alle vittime e assicurando alla giustizia i responsabili di tali reati".