Dopo l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli, anche il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeon ha voluto visitare la sede dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) di Cascina, accompagnato dal sindaco Michelangelo Betti, e dal presidente della Camera di commercio di Pisa, Valter Tamburini. A guidarli nella visita, Giovanni Losurdo, coordinatore dell’esperimento Virgo, e Stavros Katsanevas, direttore di Ego, che ha fatto da ‘cicerone’ in tutti gli edifici sperimentali di Virgo dove gli sono stati presentati gli apparati tecnologici unici al mondo, che consentono il funzionamento dell’esperimento: l’edificio centrale di Virgo dove in campane da vuoto alte 11 metri, grandi ammortizzatori antisismici, i cosiddetti super attenuatori, sviluppati da gruppi di ricerca dell’Infn di Pisa, mantengono perfettamente immobili gli specchi del rivelatore, dischi di quarzo sintetico ultrapuro e ultrapiatti, che oscillano impercettibilmente al solo passaggio delle onde gravitazionali; e i tunnel di tre chilometri che formano il volume di vuoto più grande di Europa. e la Control Room, è il cervello di Virgo, dove attualmente i ricercatori sono impegnati nella delicata fase di ‘commissioning’. "Siamo di fronte a un’eccellenza mondiale – ha detto il presidente Mazzeo –. In questa struttura si fa un lavoro di ricerca senza confini fisici e temporali, che ha come fine la conoscenza dell’universo, ma che potrà trovare tantissime applicazioni utili per la vita di tutti i giorni. Il contributo dell’industria toscana è stato prezioso e gli amministratori che all’epoca decisero di dar vita a questo luogo seppero alzare efficacemente lo sguardo verso il futuro. Altrettanto va fatto oggi, anticipando il più possibile le necessità dei prossimi anni per farsi trovare pronti alle grandi sfide che ci attendono. Sono convinto che da Cascina emergeranno tante idee per la Toscana del 2050". Soddisfatto per la visita il direttore di Ego, Stavros Katsanevas: "Con il presidente Mazzeo abbiamo discusso di tutti quegli ambiti scientifici e tecnologici, collegati alle ricerche condotte a Ego e Virgo: lo studio dei fenomeni sismici, atmosferici, e più in generale dell’ambiente, un rete mondiale di calcolo e distribuzione instantanea di “alerts”, applicazione di ottica avanzata, sensori quantistici e calcolo quantistico. Applicazioni che possono rendere EGO e Virgo, un hub di sviluppo tecnologico di fondamentale importanza per la Toscana".
Cronaca"Virgo, hub di innovazione per la Toscana del futuro"