PISA
“Yambo: Vita di un eclettico” questo il titolo dell’incontro di approfondimento della figura di Yambo, legato alla mostra “Gli esploratori dell’infinito. Dal romanzo di Yambo al graphic novel”, di cui La Nazione è media partner, visitabile a Palazzo Blu fino al 17 novembre. Nel corso del seminario moderato da Stefano Renzoni, che si svolgerà oggi alle 17.30 nell’auditorium di Palazzo Blu, Fabio Gadducci, curatore della mostra, cercherà di ripercorrere ed illustrare i momenti chiave dell’esistenza di un personaggio con una vita ricca di esperienze, eventi e iniziative culturali e imprenditoriali, ben riassunta nella fortunata definizione di “eclettico fra due secoli”. Yambo, al secolo Enrico de’ Conti Novelli da Bertinoro, nato a Pisa il 5 giugno 1874, è stato un uomo dalle mille risorse e soprattutto dagli innumerevoli interessi, fumettista, illustratore, autore nonchè giornalista, per diversi anni è infatti stato redattore del giornale La Nazione. Come se tutto ciò non bastasse Yambo è stato anche un regista di successo, è suo il primo film di fantascienza italiano “Un matrimonio interplanetario“ del 1910. "Yambo ha rappresentato una parte della toscanità tra Ottocento e Novecento - dice il professor Fabio Gadducci -. Si è occupato di talmente tanti aspetti a cavallo tra modernità e tecnologia che risulta attuale ancora oggi, al punto che lo reputo un veicolo per avvicinare i giovani alle materie scientifiche. Una eco, la sua, che è stata ripresa da due capaci autori moderni, La Rosa e Barducci, che si sono ispirati alle sue opere per realizzare una vera e propria graphic novel partendo dal testo di fantascienza per ragazzi del 1906, “Gli esploratori dell’infinito“".
L’incontro di Palazzo Blu precede un altro convegno, che si terrà invece il giorno successivo, cioè 13 novembre, presso il cinema Arsenale che sarà invece dedicato alle “incursioni” artistiche di Yambo nel campo del fumetto, del giornalismo e del cinema di fantascienza. Il convegno avrà inizio alle 14 e si concluderà con la proiezione sonorizzata di film italiani di fantascienza apparsi nel primo decennio del Novecento. Sempre nella giornata di domani, alle 12, Palazzo Blu organizzerà una visita guidatadella mostra dedicata a Yambo, a condurla un cicerone d’eccezione, sarà infatti il curatore Fabio Gadducci a guidare i visitatori all’interno dell’esposizione “Gli esploratori dell’infinito”.