Pisa, 27 ottobre 2017 - All’interno di un contesto nazionale che nel decennio 2006-2015 ha visto la capacità brevettuale internazionale del nostro Paese scendere del 12%, la provincia di Pisa ha navigato in netta controtendenza, facendo registrare un incremento del 43% con i brevetti di matrice pisana registrati a livello europeo (45 in totale) che rappresentano il 18% dei brevetti toscani (che sono in totale 243). Si tratta di un dato, quello dei brevetti registrati presso l’European Patent Office (EPO - l’organismo che a Monaco gestisce i brevetti in Europa) che mostra lo sforzo, economicamente molto consistente, profuso dalla provincia di Pisa per tutelare la propria capacità innovativa a livello internazionale.
Un risultato di tutto rispetto anche in relazione al dato regionale che, seppur in crescita, nel medesimo periodo si è fermato ad un +10%.
Con riferimento alla tipologia brevettuale, come ha indicato l’analisi Unioncamere-Dintec sui brevetti pubblicati dall’Epo, il settore più dinamico a livello nazionale è stato quello riferito all’ambito "green" e cioè delle invenzioni che innovano processi produttivi e prodotti finali a condizioni di basso impatto ambientale. Un settore che, anche a Pisa, è cresciuto del 25%. Ottime anche la performance dei brevetti in ambito KET (Key Enabling Technology: area che contempla biotech, fotonica, manifattura avanzata, materiali avanzati, nano/micro-elettronica e nanotech) che con un +53% passano da 13 a 19 tra il 2005 ed il 2015. Fonte: eleborazioni su dati Unioncamere-Dintec basati sui brevetti pubblicati dall’European Patent Office.
Il commento di Valter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio di Pisa “E’ assodato che le imprese che lavorano sui mercati esteri e che investono in ricerca abbiano retto meglio l’impatto della crisi, andando spesso in controtendenza rispetto ad un’economia in forte difficoltà. Il territorio pisano, con le sue tre università, i centri di ricerca ed il fiorente tessuto sociale ed istituzionale, è fortemente responsabilizzato nel progettare e costruire un territorio che punti a posizionarsi sulla frontiera tecnologica.
La Camera di Commercio fa la sua parte offrendo un Punto Informativo Brevettuale, al quale imprese, privati, professionisti, enti pubblici, strutture universitarie, associazioni ed ordini professionali possono rivolgersi per avere informazione ed assistenza. Segnalo soprattutto l’offerta, presso il nostro ufficio brevetti, di un primo incontro gratuito per approfondire tematiche di particolare complessità, ma anche il servizio di ricerca di anteriorità di marchi o brevetti, di estrema utilità in tema brevettuale.