Pisa, 23 marzo 2022 - «Pisa resta una delle nostre basi principali in Italia con 8 aeromobili, tre dei quali saranno Boeing 737 8-200 'Gamechanger' ad alta efficienza ambientale, che rappresentano un investimento di oltre 800 milioni di dollari per offrire 240 posti di lavoro diretti e oltre 2.700 indiretti». Lo ha detto il direttore commerciale di Ryanair, Jason McGuinnes, presentando oggi l'estate 2022 all'aeroporto pisano Galilei. Da Pisa «Ryanair per la prossima estate opererà circa 500 voli settimanali, oltre 90 in più rispetto al pre-pandemia, offrendo le migliori destinazioni europee e dando una spinta significativa anche al turismo della Toscana: abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner dell'aeroporto di Pisa», ha aggiunto il direttore commerciale.
Secondo Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, la ripresa dell'attività della compagnia irlandese «è un segnale di ripartenza importante non solo per l'aeroporto, ma per l'insieme dei collegamenti di tutta la Toscana».
Ryanair in Italia
Il totale della flotta della compagnia low cost in Italia è di oltre 90 aerei, con un investimento di oltre 9 miliardi di dollari e più di 3mila posti di lavoro nel settore dell'aviazione e oltre 40mila in 29 aeroporti.
Le richieste al governo
Il manager di Ryanair ha ribadito la richiesta «al Governo di sgravi fiscali, a cominciare dall'abolizione dell'addizionale comunale dal 2022 al 2025 che esiste in Italia ma non altrove e rischia di compromettere la competitività del Paese». Spagna, Portogallo e Grecia, ha sottolineato il direttore commerciale di Ryanair, «hanno garantito 24 mesi di sgravi fiscali per sostenere la ripresa post Covid, l'Italia invece non ha ancora messo in campo misure a sostegno della ripresa del traffico aereo».