Da sinistra: Messerini e Gremigni del Crocchio Goliardi spensierati, Guglielmo Vezzosi (La Nazione), Gloria Borghini (Ets) e Stefano Bruni (autore della prefazione)
Pisa, 28 maggio 2018 - Ci siamo. Dopo il rinvio di alcuni giorni per motivi tecnici, il grande giorno è arrivato. Martedì 29 maggio i lettori riceveranno in omaggio con La Nazione la «Guida di Pisa» di Archimede Bellatalla. Si tratta della ristampa anastatica dell’opera in vernacolo del 1911 – pubblicata in una elegante edizione di 80 pagine da Edizioni Ets per iniziativa de «La Nazione» con l’aggiunta del saggio introduttivo del professor Stefano Bruni e di una serie di fotografie d’epoca della nostra città.
Un vero e proprio gioiello letterario da riscoprire, una lettura divertente e arguta che – attraverso i sonetti di Mede, questo il soprannome di Bellatalla – ci porta indietro nel tempo nella Pisa che fu. Aneddoti, frecciate all’indole pisana, battute di spirito anche licenziose ma sempre garbate e tanto orgoglio per la propria città. Nato a Pisa in piazza San Sepolcro nel 1875, Mede laureatosi in matematica nel 1900 e per lunghi anni professore di liceo, Mede pubblicò questo gruppo di sonetti in un libretto – «La guida di Pisa in vernacolo pisano» – stampato a Pisa per la prima volta nel 1901.
La raccolta ebbe un immediato, folgorante successo, poi ampliata e ristampata appunto nel 1911.
Il libro in regalo martedì 29 maggio è distribuito a Pisa e litorale, San Giuliano, Vecchiano, Cascina, Calci, Vicopisano ed è realizzato con un gruppo di sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa: Confcommercio, Banca di Pisa e Fornacette, Stalin Poli cultore d’arte, Residence L’Incanto di Boccadarno, Officine Garibaldi, Casa di Cura San Rossore, Farmacie Comunali spa, Cna con Ctm e Gct, Royal Tea.