REDAZIONE PISA

Operazione della polizia a Pisa: recuperati oggetti rubati ai turisti

Denunciati tre individui, restituiti beni ai legittimi proprietari

La refurtiva sequestrata

La refurtiva sequestrata

Pisa, 19 febbraio 2025 - Più di 40 oggetti, per la maggior parte valigie e borse da viaggio, sono stati recuperati dalla polizia a seguito di una perquisizione nei confronti di tre individui ritenuti responsabili di furti nella zona di Piazza dei Miracoli ai danni delle autovetture lasciate in sosta dai turisti di passaggio in città.

Un’operazione iniziata diversi mesi fa, come comunicato dalla Questura, che ha portato alla denuncia di tre soggetti, tra cui una minorenne, per furto aggravato, ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito. Alcuni capi di vestiario sono stati donati a un'associazione di volontariato.

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile della questura di Pisa sono partite da un furto ai danni di un turista belga al quale erano state rubate, dall’autovettura lasciata in sosta, tutte le valigie, i documenti e le carte di credito.

A seguito della denuncia del turista e dell’acquisizione delle immagini delle telecamere cittadine, nei giorni successivi è stato rintracciato uno dei soggetti autori del furto e a bordo della sua vettura sono stati trovati bagagli e oggetti ritenuti essere la refurtiva sottratta al turista belga. Nello stesso giorno, sono stati rintracciati anche i suoi complici a bordo di un camper, utilizzato per lo stoccaggio dei bagagli rubati.

La perquisizione ha portato al sequestro di più di 40 oggetti, per la maggior parte valigie e borse da viaggio, contenenti abiti e oggetti personali provenienti da tutto il mondo. Sebbene prive delle targhette portanome, successivi accertamenti hanno permesso di risalire ad alcuni dei legittimi proprietari, ai quali sono stati restituiti i beni. Gli oggetti privi di identificativo, d’intesa con la procura della repubblica di Pisa, sono stati dissequestrati e donati alla società San Vincenzo de Paoli – Associazione Consiglio Centrale delle Diocesi di Pisa e San Miniato, affinché possano essere offerti ai più bisognosi.