
L'incontro avvenuto in questura con i sindacati
Pisa, 31 marzo 2025 – Si è svolto nella giornata di martedì 25 marzo un incontro tra la questura di Pisa e i rappresentanti dei patronati confederali Cgil, Cisl, Uil e Acli per affrontare le criticità legate ai ritardi nella gestione delle pratiche per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno. Al centro del confronto, l’impegno condiviso a promuovere riunioni periodiche di collaborazione istituzionale, con l’obiettivo di risolvere gli ostacoli che rallentano l’iter burocratico. Secondo quanto emerso, i tempi medi per completare la procedura di rilascio o rinnovo possono superare i dodici mesi: oltre sei mesi per ottenere un appuntamento per il fotosegnalamento e altri sei per il ritiro del permesso, con il rischio concreto che il documento venga consegnato già scaduto. Una situazione che, secondo i patronati, espone le persone straniere a condizioni di fragilità e incertezza, compromettendo l’accesso a diritti fondamentali come l’assistenza sanitaria, la possibilità di rinnovare un contratto di lavoro, l’erogazione dell’assegno unico e delle prestazioni di invalidità. "Non vogliamo che le problematiche burocratiche diventino causa di irregolarità e marginalità – hanno spiegato i rappresentanti delle sigle presenti all’incontro –. Siamo fiduciosi che tutte le parti coinvolte faranno la loro parte per trovare soluzioni adeguate ai bisogni delle cittadine e dei cittadini che hanno scelto l’Italia per costruire una vita migliore".