Pisa, 17 gennaio 2025 - Anche a Pisa arriva la "zona rossa". Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica (Cosp), riunitosi nella prefettura di Pisa, ha dato il via libera all’istituzione di una 'zona rossa' nelle aree adiacenti alla stazione ferroviaria della città. La decisione, adottata seguendo una direttiva del Ministro dell’Interno e su richiesta del sindaco Michele Conti, è stata comunicata dalla stessa prefettura.
Lo scalo ferroviario pisano, si legge nella nota, è "la seconda stazione della Toscana per numero di presenze", con un transito annuale stimato di circa 20 milioni di viaggiatori, concentrati soprattutto tra le ore 7 e le ore 18.
Che cosa cambia? La 'zona rossa' è concepita come un’area urbana ad alto rischio, dove sarà possibile adottare provvedimenti mirati in presenza di comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti. Tra le misure previste, il divieto di stazionamento e l’allontanamento di individui già segnalati alle autorità giudiziarie, al fine di tutelare la sicurezza pubblica e garantire la piena fruibilità degli spazi.
"È stato quindi valutato - prosegue la prefettura - che quest’area necessiti di maggiori misure preventive". La decisione si inserisce nel contesto di un rafforzamento delle azioni di sicurezza già in corso, che includono operazioni ad alto impatto condotte dalle forze di polizia e il presidio del contingente dell’esercito nell’ambito dell’operazione 'Strade sicure'.
Nel dettaglio, le zone interessate dalla nuova regolamentazione includono piazza della Stazione, via Mascagni, via Puccini, viale Bonaini e viale Gramsci.