ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Pisa

Presentato il progetto di avanzamento dei lavori del nuovo terminal dell'aeroporto di Pisa

Lavori al via il 22 luglio con un investimento previsto di circa 70 milioni di euro e durata di 27 o 28 mesi. Il nuovo edificio Arrivi sarà autonomo dal punto di vista energetico

Pisa, 26 giugno 2024 – E’ stato presentato oggi il progetto di avanzamento dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal dell’Aeroporto Galileo Galilei. 

Il progetto prevede l’ampliamento della capacità aeroportuale del terminal tra i 6 e i 7 milioni di passeggeri annui. Al termine, la superficie totale passerà da 39.500 a 50.600 mq (+28%). I lavori, che saranno realizzati in-house dalla società controllata Toscana Aeroporti Costruzioni, prenderanno il via il 22 luglio – osservando solo una breve pausa nelle settimane centrali di agosto in concomitanza con il picco di traffico passeggeri atteso nello scalo – con un investimento previsto di circa 70 milioni di euro e una durata stimata di 27/28 mesi. Il progetto consentirà di coniugare l’attesa crescita del traffico aereo con l’offerta di livelli di servizi elevati, migliorando la gestione dei flussi dei passeggeri in arrivo e in partenza. Sarà infatti migliorato il rapporto tra terminal e piazzali degli aeromobili, l’equilibrio volumetrico e compositivo del terminal, i flussi e i percorsi dei passeggeri e, di conseguenza, l’esperienza degli stessi. I lavori saranno realizzati in 3 distinte fasi. La prima fase, con una durata prevista di circa 12 mesi, prevede la costruzione di un nuovo edificio di 7.100 mq destinato a ospitare al piano terra gli Arrivi con il mantenimento, nella fase dei lavori, dell’operatività di Partenze e Arrivi nel terminal esistente. Al termine dei lavori, gli Arrivi saranno spostati in questo nuovo edificio. Il primo piano del nuovo edificio ospiterà i nuovi locali tecnici, e un nuovo impianto fotovoltaico di 300kW che consentirà di alimentare il nuovo edificio con energia rinnovabile autoprodotta. La seconda fase, con una durata prevista di circa 11 mesi, prevede la ristrutturazione dell’attuale terminal Arrivi (circa 6.700 mq) posto al piano terra, resa possibile grazie alla migrazione degli stessi nel nuovo edificio. Contestualmente si procederà alla ristrutturazione del primo piano dello scalo (1.580 mq), creando un nuovo collegamento verticale, una Sala VIP e una hall di controllo passaporti. Al termine dell’intervento di ristrutturazione, lo spazio ospiterà le operazioni di Partenze. La terza, e ultima, fase, con una durata prevista di circa 4,5 mesi, prevede la ristrutturazione dell’attuale terminal Partenze (circa 3.680 mq) posto al piano terra di fianco all’attuale terminal Arrivi. Contestualmente, al primo piano verrà eliminato l’attuale settore controllo passaporti, ampliando la hall di imbarco Extra Schengen. Al termine di questo intervento, le aree oggetto delle fasi 2 e 3 di ristrutturazione verranno unite a formare un unico spazio dedicato alle Partenze che saranno quindi separate dagli Arrivi con conseguenti importanti benefici nella gestione dei flussi e dell’operatività dello scalo. Complessivamente, l’area d’imbarco aumenterà da 3.150 mq a 6.554 mq. Al termine dei 27/28 mesi di lavori, lo scalo potrà beneficiare di una volumetria di oltre 50.000 mq, incrementata del 28% rispetto all’attuale, coerente sia con i flussi di traffico attesi nel medio periodo sia con il profilo del passeggero, sempre più orientato sul segmento Low-Cost. L’avvio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal segue la conclusione dei lavori propedeutici, avviati nel marzo 2022. 

Presenti alla presentazione che si è tenuta nella sala auditorium nella sede degli Unioni Industriali Pisana: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di Pisa Michele Conti, il Direttore Pianificazione di Enac Costantino Pandolfi, il Presidente dell’Unione Industriale Pisana Andrea Madonna, e l’Amministratore Delegato di Toscana Aeroporti Roberto Naldi. “I lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal di Pisa - ha detto Naldi -, consentiranno di coniugare al meglio l’attesa crescita del traffico aereo con un’elevata offerta di servizi ai passeggeri. È un intervento ambizioso, con una forte attenzione alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica. Ci attende una sfida particolarmente complessa perché i lavori verranno realizzati senza ricorrere a un solo giorno di chiusura dello scalo attraverso una serie di interventi per fasi che consentiranno di mantenere inalterata l’operatività dello stesso”.