La tappa pisana de "L'amica geniale" ha visto nei mesi di settembre ed ottobre trasformare molte zone della città, e soprattutto l'istituto universitario di Piazza dei Cavalieri, in un set cinematografico. Lungarni, Hotel Royal (trasformato per l'occasione nel collegio Timpanino), Piazza dei Cavalieri, il Palazzo della Carovana con alcuni corridoi, la chiostra, la Sala degli Stemmi, l'Aula Pasquali, il Ballatoio (sede dell'archivio) sono diventati i contesti di molte scene, per ricreare l'ambientazione degli anni Sessanta.
Più di trenta persone hanno lavorato nei vari set. Inoltre durante le lavorazioni la protagonista Margherita è stata affiancata da tre tutor normalisti, che le hanno fatto lezione dopo le riprese per non farla restare indietro nel programma scolastico (Marco Signori, Francesco Morosi, Daniele Semola).
Il regista Saverio Costanzo e lo scenografo Giancarlo Basili hanno tenuto a sottolineare il forte impegno che il personale della Scuola Normale ha profuso per consentire alla troupe di operare nel migliore dei modi.
La seconda serie de L'Amica geniale sta ottenendo un grande successo di pubblico, con oltre 6milioni e mezzo di spettatori che hanno visto le ultime due puntate, equivalenti a quasi il 28% di share.