Otto cavalli a confronto nel premio "Croce Rossa Italiana", metri 1200, tradizionale prova dell’ippodromo degli Escoli che vede impegnati velocisti di rango. Otto i cavalli alle starting stalls sulla distanza dei 1200 metri. Sui 1500 metri del premio "Polifemo Orsini" si confrontano invece puledri di qualità: come dire, pochi (soltanto cinque) ma buoni, allenati da alcuni dei team di maggior peso in Italia. Nato a Barbaricina, Orsini fu il primo italiano a sconfiggere gli inglesi che dominavano l’ippica italiana fin dalle sue origini. Finché nel Derby Reale del 1915 Federico Tesio ebbe il coraggio di metterlo in sella a Van Dyck decretando, con il suo successo, la fine del predominio inglese nell’ippica italiana. In programma oggi a San Rossore una corsa che, al di là del suo valore tecnico (si tratta di una maiden sui 1200 metri riservata ai puledri), ha nel nome stesso un significato morale di grande valore. Stiamo parlando del premio "Albino, cavallo d’Italia".
Il nome di Albino è noto a chi conosca qualcosa della storia d’Italia, compreso il drammatico episodio della carica di Insbuchenkji nella quale il "Savoia Cavalleria" cercò di opporsi ai carri sovietici. Fra i superstiti di quell’impresa disperata condotta nell’ansa del Don fu un cavallo, Albino, che, rientrato in Italia cieco e zoppo, fu curato e nominato "cavallo d’Italia". Lo Stato gli assegnò una pensione che gli consentì di vivere serenamente fino a 28 anni nelle scuderie dell’esercito a Merano. Dopo la sua morte, trasferito il Reggimento a Grosseto, Albino, imbalsamato, oggi rappresenta un’attrazione per le scolaresche che vanno a visitarlo commuovendosi per la sua drammatica vicenda. Lo scrittore Michele Taddei ha dedicato a questa storia il bellissimo libro "Steppa bianca".
Sei corse in programma, si inizia alle 14; questi i nostri favoriti:
I corsa, premio Renato Cervelli, metri 1200 – Bad Choice, Dangerous Diva, Corruption;
II corsa, premio Polifemo Orsini, metri 1500 – Amalaura, Baracay;
III corsa, premio Albino, cavallo d’Italia, metri 1200 –Passatello, Queen’s Kitten, Nick Miller;
IV corsa, premio Enrico Falconetti, metri 1100 – Riviera, Wendy Rhoades;
V corsa, premio Croce Rossa Italiana, metri 1200 – Apache Kid, Danny Ocean;
VI corsa, premio Romanella, metri 1500 – Pepita di Breme, Giorni di Neve, Mandorla.