REDAZIONE PISA

A Unique Bella il premio Hippoweb.it

Il 2022 all’ippodromo di San Rossore è iniziato con un’accoglienza per il pubblico in tono con la festività di Capodanno. Perciò, spumante e panettone all’ingresso e cioccolata calda con dolcetti nel bar attiguo, il tutto offerto da "San Rossore Hospitality" che cura l’intera ristorazione all’interno dell’ippodromo. Al centro del pomeriggio ippico era il premio "Hippoweb.it", una corsa ormai tradizionale nel programma del capodanno ippico, quasi un segno a ribadire che il futuro è sempre più affidato alla tecnologia. Hippoweb.it è infatti il primo e più importante portale per l’ippica, una società situata nel comprensorio pisano (ha sede a San Giuliano Terme).

La corsa, sulla distanza dei 1200 metri, ha visto una strenua lotta fino a 200 conclusivi fra quattro cavalli finché nel tratto finale Unique Bella, al suo terzo vittorioso handicap consecutivo, ha piazzato guizzo vincente superando il peso minino Le Vie degli Angeli. Ottimo in sella Maikol Arras. L’amministratore delegato Ulrico Ricci con il figlio Flavio hanno quindi premiato Elisa Castelli, allenatrice del cavallo vincente. Altra prova di buona dotazione era il premio "Apelle", un handicap che vedeva nove cavalli di 4 anni impegnati sulla distanza del doppio chilometro (Apelle fu il cavallo che, con i suoi successi, procurò nel 1926 a Federico Tesio l’appellativo di "mago"). A prevalere è stato Sister Kngiht (C.Colombi) che ha battuto ancora una volta il peso minimo della scala, So Smoooth. Una corsa il cui nome è invece legato alla storia del Prato degli Escoli era il premio "Corrado Rovini", metri 1900, dedicato all’ingegnere che nel 1957 costruì le tribune dell’ippodromo. In un campo poco affollato i favori del pronostico si dividevano fra Capo San Martino e Ravarino. A prevalere, dopo un finale al cardiopalma, è stato quest’ultimo ancora con la monta di Maikol Arras e il training di Elisa Castelli.

Le altre corse sono state vinte da Caracas (C. Sanna), Green Territories (S. Sulas), Nonna Tirina (F. Bossa). Si torna a correre giovedì che è il giorno dell’Epifania e questo vuol dire che, oltre agli appassionati, l’ippodromo sarà invaso, com’è tradizione, dai bambini a caccia della calza che la Befana non mancherà anche quest’anno di portare in dono.