MICHELE BUFALINO
Sport

Adrian Rus si prende le chiavi della difesa

Arriva l’annuncio della società. Il giocatore ha firmato un contratto fino al 2026. Anche Esteves è già a disposizione del tecnico Maran

di Michele Bufalino

PISA

Da giorni si attendeva l’annuncio al Pisa Sporting Club di Adrian Rus, difensore centrale classe ‘96, compagno di nazionale di Marius Marin, con cui ha disputato 14 presenze. Ieri, infatti, è stato il giorno della tanto attesa ufficialità per un’operazione a titolo definitivo che ha visto la società nerazzurra rilevare il calciatore dal Mol Fehevar, squadra ungherese, per una cifra compresa tra i 500 mila euro e gli 800 mila, tra bonus vari. Come aveva annunciato il procurate Ioan Becali, nei giorni scorsi, attraverso la stampa rumena, il giocatore ha firmato un contratto quadriennale, fino al 30 giugno 2026 e percepirà circa 450 mila euro, stando alle parole dello stesso agente, più unteriori bonus in caso di promozione in Serie A. Rus si era già allenato alla corte di Rolando Maran in questi giorni, avendo l’occasione di essere alternato all’occorrenza ad Hermannsson e a Canestrelli. Nonostante il contratto fosse firmato e depositato dalla scorsa settimana, il Pisa per l’ufficialità ha dovuto attendere l’arrivo del documento Tms, il transfer Matching System, ovvero il trasferimento internazionale dei calciatori, che ha rallentato la procedura, visto che la federazione italiana solitamente nei weekend non è attiva per questo tipo di comunicazioni. Il giocatore, alto circa 188 centimetri, è un difensore centrale che, all’occorrenza, può fare anche il terzino destro. Dopo aver iniziato la carriera nel 2015 svenne durante una partita e la sua carriera subì una frenata, nonostante fosse completamente in salute, come dimostrato dalle analisi mediche. Il calcio rumeno non gli permise di diventare professionista e allora lo adottò quello unhgerese, per doppia nazionalità, dato che la madre è di origine magiara. Dalle giovanili del Fehérgyarmat passa poi alla prima squadra e si trasferisce nel 2016 al Balmazujvaros in Serie B ungherese. Nel 2018-19 la grande occasione, in patria, nel Sepsi, prima di diventare un punto fermissimo degli ungheresi del Mol Fehervar, dal 2019 al 2022. Qui ha avuto l’occasione anche di disputare l’Europa League e la Conference League.

Si attende adesso invece l’ufficialità, ma anche in questo caso si parla di una semplice formalità, relativa al passaggio di Tomas Esteves, 20 anni e terzino destro, dal Porto al Pisa. Il ragazzo ha già iniziato a parlare da nerazzurro nei giorni scorsi, quando è stato intervistato dalla stampa portoghese, prima della sua partenza dell’Italia. In Toscana è già approdato da qualche giorno e ha già completato le visite mediche, così come la firma sul contratto. Esteves, come confermato, arriva in prestito con diritto di riscatto, da trasformarsi in obbligo di riscatto al raggiungimento della Serie A da parte della società nerazzurra. Il prezzo dell’operazione, a conclusione del prestito, è di 6 milioni di euro. Così come per Estes e Rus, vale lo stesso discorso sull’ufficialità anche per Lorenzo Lucca, in uscita. Il giocatore ieri ha effettuato le visite mediche ad Amsterdam, firmando il contratto. Oltre al prestito oneroso di 1,5 milioni di euro, complessivamente tra bonus vari potranno essere raggiungi i 13. Il Pisa otterrà anche una percentuale dalla futura cessione.