Allo Zini il manifesto del calcio nerazzurro. Marin l’uomo ovunque, Canestrelli jolly

Pressione, cinismo, atletismo, qualità e organizzazione: la squadra di Super Pippo si muove con meccanismi ormai rodati .

Allo Zini il manifesto del calcio nerazzurro. Marin l’uomo ovunque, Canestrelli jolly

Pressione, cinismo, atletismo, qualità e organizzazione: la squadra di Super Pippo si muove con meccanismi ormai rodati .

SEMPER 6. Sicuro e attento sui pochissimi palloni che il muro di fronte a lui non riesce a filtrare.

CANESTRELLI 7. Soffermarsi sulle letture difensive ormai è superfluo. Si concede il lusso di sganciarsi con frequenza in avanti e proprio da un suo recupero sulla trequarti nasce il terzo gol nerazzurro.

CARACCIOLO 7. Si piazza al limite dell’area in marcatura su chiunque passi dalle sue parti e rispedisce al mittente tutti i tentativi grigiorossi.

RUS 6,5. Rimedia il giallo al primo, lieve, fallo del suo pomeriggio. Abile con la palla tra i piedi e anche nelle chiusure sulle sortite lombarde.

CALABRESI 6,5. Si cala nella mischia con lucidità e grinta, lasciando le briciole agli avversari.

MARIN 7,5. Il gol con cui "stappa" la partita è il giusto premio per un calciatore che incarna in pieno i valori esaltati dalla tifoseria pisana. È l’uomo ovunque del pomeriggio dello "Zini".

PICCININI 7. Sulle spalle ha il peso dell’errore in ripartenza che porta al pareggio grigiorosso. Si rifà dopo pochissimi minuti con il tap-in che rimette in sesto il punteggio.

BERUATTO 7. Dalle sue parti incrocia lo spauracchio Vandeputte: il numero 20 lo ricaccia lontano dall’area pisana con una marcatura arcigna e tanta intensità nella spinta.

ANGORI 6,5. Una mezz’ora di grande sostanza.

VIGNATO 6,5. Finalmente il numero 10 ha la testa giusta per lasciare anche il suo segno nella cavalcata nerazzurra.

MOREO 7. Ogni volta che si abbassa per alimentare la manovra sono dolori per la Cremonese. Centra l’ennesimo palo della sua stagione: prima o poi riscuoterà tutto il credito accumulato. HOJHOLT sv.

LIND 6. Accumula una mole incredibile di lavoro oscuro, lavorando ai fianchi i centrali grigiorossi che si alternano alla sua marcatura.

MLAKAR 6. Alcuni palloni lavorati bene per aprire il campo agli alleggerimenti in avanti dei compagni.

INZAGHI 8. La sua squadra si muove con i meccanismi rodati di chi ha mandato a memoria ogni rigo della lezione. Cancellate le parole pronunciate mercoledì sera dopo il match col Catanzaro: la sfida dello "Zini" incarna alla perfezione il manifesto del calcio nerazzurro. Pressione, cinismo, atletismo, qualità e organizzazione: lo Sporting Club occupa meritatamente il posto di capolista e sfidiamo chiunque a dire il contrario. Dopo 12 turni il vantaggio accumulato sulla corazzata Cremonese ammonta già a 9 lunghezze.

M.A.

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