FRANCESCO PALETTI
Pisa

Pillole di storia. Quando Pomponi faceva piangere il Venezia

C'è stato anche un tempo in cui quel cognome faceva sognare l'Arena. Grazie ad Angelo Pomponi, 49 rete in 119 partite con il Pisa. Nel 1935-36 ne fece tre in due partite ai lagunari.

L'ex bomber nerazzurro Angelo Pomponi

L'ex bomber nerazzurro Angelo Pomponi

Pisa, 22 febbraio 2020 - Il problema è sempre la memoria. Che va coltivata e alimentata continuamente. Altrimenti il rischio è l'oblio. Basti a pensare a Pomponi: per i tifosi del Pisa oggi è un cognome quasi presagio di sventura, lo stesso del presidente dell'ultimo fallimento del club nerazzurro, quello del 2008/2009. Eppure non è sempre stato così. Nella più che secolare storia dello Sporting Club, molto prima del presidente Luca Pomponi, c'è stato Angelo Pomponi, uno dei più grandi bomber del calcio nerazzurro: 49 gol in 119 partite. Più di Barbana, Sergio Bertoni, Beppe Cosma e Lamberto Piovanelli, solo per citare quattro nomi non proprio a caso. Meglio di lui, con la maglia del Pisa, hanno fatto soltanto in tre: Enzo Loni (78 reti), Danilo Sbrana (71) e Alessandro Duè (64).

Angelo Pomponi non c'è più ormai da 38 anni: non ha conosciuto la stagione sportivamente tragica del presidente omonimo e ha fatto in tempo solo a vivere gli albori dell'epopea Anconetani Se ne è andato il 25 novembre 1982.

Figura raramente nell'Olimpo dei grandissimi nerazzurri sia per quella scelta di passare dal Pisa al Livorno neopromosso in serie A, alla fine del campionato 1936/37, sia per l'esplosione di uno dei più grandi del calcio italiano anteguerra, tale Sergio Bertoni, pisano di Poeta Nuova,che nel 1937/38, il primo anno senza Pomponi, nato a Roma e arrivato all'ombra della torre nel '32 dalla Lazio, realizzò la bellezza di 22 reti.

Sergio Bertoni per Pisa e per il Pisa è stato qualcosa di enorme: insieme a Marco Tardelli, probabilmente, il talento più grande nato e cresciuto all'ombra della Torre. Ha vinto la medaglia d'oro a Berlino nel '36 e ha alzato la Coppa del Mondo, a Parigi, nel '38.

Così Angelo Pomponi è finito inevitabilmente in un cono d'ombra. Ma vale la pena riscoprirlo proprio alla vigilia di Pisa-Venezia perché i lagunari ne hanno conosciuto il talento a proprie spese. Campionato di serie B 1935-36, prima sfida nella storia fra le due squadre: il Pisa vince 2-1 all'Arena con doppietta di Pomponi e replica al ritorno al Penzo con rete, ancora una volta, di Pomponi.