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The Great Brozo vince il premio Federico Regoli
La primavera dell’ippica pisana è iniziata con due bellissime corse, due Handicap Principali sempre molto attesi e incerti. Nel 32° premio Federico Regoli, dedicato a uno dei personaggi più noti nella storia dell’ippica, fra i nove cavalli al via sulla distanza dei 1600 metri. Favori del pronostico orientati su Blue Note e The Great Brozo ed è stato questo il cavallo a prevalere ben montato da Dario Di Tocco.
A soggetti dotati di stamina era invece rivolto l’altro Handicap Principale, il premio Galileo Galilei sulla distanza dei 2200 metri. Qua il cavallo da battere, secondo le aspettative dei giocatori (e le voci di scuderia), avrebbe dovuto essere Otto Flash ma il cavallo ha deluso gravemente finendo addirittura all’ultimo posto. Ha vinto l’outsider Tempo di Renaccio che ha battuto Orologio. Il pomeriggio, ricco di motivi di interesse e di premiazioni, non si esauriva qua. Super compressa nel numero di partenti ma di ottimo livello qualitativo era la condizionata per 3 anni premio Silvio Parravani sulla distanza dei 2100 metri. Fra i quattro cavalli a confronto due emergevano per forma recente e qualità già espressa: Brillantissime e Crigae. Entrambi muovendo da un successo pisano, il pubblico ha infine decretato la sua preferenza per il primo dei due nominati e Brillantissime ha… deluso facendosi battere da Zagnuc (A. Satta). Sandro Parravani, che fu come il padre un ottimo fantino, ha proceduto alla premiazione del vincitore. Un’altra bella corsa, con nome storico, era la maiden premio James Corbin, metri 1750, affollata da ben dodici cavalli.
Qua il favorito Lord Howe (D. Di Tocco) non ha deluso. Festa di popolo per la premiazione della 24^ edizione del premio “Passione Labronica” che fu instituito sportivamente da Alfea quando gli appassionati amaranto erano spesso fin troppo intemperanti. Istituito il premio che significa unità di passione sportiva fra le due città (calcio escluso) da tempo le acque si sono fin troppo calmate ma il premio è rimasto con grande esibizione di trofei per proprietario, allenatore e fantino del vincitore che è stato Chiaroscuro (D. Di Tocco). In apertura di convegno, grande partecipazione per una corsa particolare, quella dedicata a Pietro Alberto Brocca riservata ai gentlemen rider e alle amazzoni. Molti familiari erano giunti dalla Sardegna per ricordare il loro giovane congiunto che perse la vita per una caduta durante una corsa.
In mattinata i familiari si sono recati sul luogo dell’incidente per deporvi dei fiori. Sulla distanza dei 1400 metri ha vinto Drag Lift (G. Perugini). Si torna a correre giovedì. Al centro del convegno il premio Arsace Bertini, handicap sulla distanza dei 1500 metri.
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