C’è Torregrossa: selfie, firme e subito al lavoro

Visita sotto la Torre per il nuovo attaccante del Pisa, 29 anni: poi l’allenamento con i compagni a San Piero. Vestirà la maglia numero 10

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PISA

Il 24 gennaio sarà ricordato come il "Torregrossa day". Ieri infatti l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori era catalizzata sul nuovo acquisto del Pisa, il primo di questa sessione di calciomercato invernale. Ernesto Torregrossa (29) arriva così ufficialmente in nerazzurro. Il giorno di Torregrossa è iniziato di prima mattina con l’arrivo in città. Per il calciatore si sono svolte le visite di rito supervisionate dallo staff medico nerazzurro e dall’equipe del prof. Aldo Guardoli di Borgotaro.

Poi è arrivato il momento delle firme sui contratti, depositati nel pomeriggio, prima dell’ufficialità, ma nel frattempo il calciatore ha svolto gli shooting fotografici in Piazza dei Miracoli e all’Arena Garibaldi. In particolare la sessione di foto davanti alla Torre Pendente è diventata subito virale perché qualche tifoso ha voluto immortalare la scena e la prima fotografia con la sciarpa nerazzurra è circolata attraverso decine di chat whatsapp e su gruppi social dei supporter nerazzurri.

Alle 16.30 il nuovo attaccante del Pisa si è recato, accompagnato dal responsabile organizzativo Daniele Freggia e preceduto dal team manager Ivan Sarra, a San Piero a Grado, dove si è presentato allo staff tecnico e ai suoi nuovi compagni, svolgendo il suo primo allenamento in nerazzurro, prestandosi anche ai primi selfie con alcuni tifosi giunti ad attenderlo davanti al campo.

Torregrossa vestirà la divisa numero 10, rimasta vacante fin dall’inizio della stagione e fino all’anno scorso indossata da Danilo Soddimo, un’informazione che il Pisa ha reso nota attraverso i social network con un video che ha incassato anche il like di Lorenzo Lucca, nuovo partner d’attacco di Torregrossa, con i due già al lavoro sull’intesa a San Piero.

Il giocatore arriva in prestito con dirittoobbligo di riscatto dalla Sampdoria. Cosa significa? Di base la società nerazzurra lo prende in diritto di riscatto a 3,5 milioni di euro, che potrà diventare un obbligo se si verificheranno diverse condizioni, intersecate tra loro, come la promozione in Serie A del Pisa, seguita anche dal numero di gol segnati, di assist e di partite giocate, su cui balla anche un ulteriore mezzo milione di euro. Un gran bell’affare per il direttore sportivo Claudio Chiellini e la dirigenza nerazzurra, considerando che la Sampdoria per averlo a gennaio 2021 sborsò tra i 6 e gli 8 milioni di euro dal Brescia e ha accettato una pesante minusvalenza per cederlo al Pisa. La società blucerchiata, nonostante il cambio di presidente, non naviga nell’oro ed è in crisi di liquidità, avendo bisogno di sbloccare fondi da investire negli ultimi giorni.

Il Pisa si accollerà al 100% gli ultimi 6 mesi di contratto del giocatore e se arriverà il riscatto a fine campionato è già pronto per lui un contratto fino al 2025, da quanto emerge da fonti doriane. L’attacco adesso è sistemato per i nerazzurri e Torregrossa è già al lavoro per essere subito a disposizione per la trasferta con l’Alessandria del 5 febbraio.

Michele Bufalino