Centro sportivo. Slitta ancora l’audizione di Pagliara. Nessuna novità da genio civile e autorità di bacino

Il Comune e il Pisa Sporting Club continuano le discussioni, ma l'iter per ottenere il permesso a costruire potrebbe protrarsi ancora.

Slitta ancora l’audizione di Pagliara. Nessuna novità da genio civile e autorità di bacino

Slitta ancora l’audizione di Pagliara. Nessuna novità da genio civile e autorità di bacino

Pisa, 10 luglio 2024 – Slitta ancora la presentazione della relazione dell’ingegner Stefano Pagliara all’interno della prima commissione consiliare. Pagliara infatti aveva svolto e concluso, ormai tre mesi fa, il 29 marzo scorso la sua relazione per il battente idraulico del centro sportivo di Gagno, con un iter burocratico che è rimasto ancora fermo e per il quale, emerge dalle stanze di via Cesare Battisti, il Pisa sta ancora attendendo una risposta dal Genio Civile e dall’autorità di Bacino. Il 10 aprile scorso Diritti in Comune aveva richiesto di inserire in ordine del giorno l’audizione del professor Pagliara e della dirigente Ricci.

Un mese fa però fu rinviata la riunione prevista per l’11 a causa di “sopraggiunti impegni” di Pagliara. La relazione resta propedeutica per capire a quale altezza il Pisa avrebbe dovuto costruire il proprio centro sportivo, per far comprendere anche lo stato dell’arte tanto alle opposizioni, quanto ai consiglieri comunali coinvolti nella vicenda e alla cittadinanza. Ora però arriva un nuovo rinvio.

L’intervento di Pagliara infatti non è stato calendarizzato neanche per le riunioni della commissione previste per luglio e c’è il concreto rischio che la questione non venga discussa prima di settembre, dato che ad agosto tutti gli uffici opereranno in via ridotta. Intanto il Pisa Sporting Club e il Comune proseguono gli incontri, non solo per il centro sportivo, ma anche per la cessione dell’Arena Garibaldi. Nonostante l’ottimismo emerso dalle ultime dichiarazioni del presidente Corrado, il via dei lavori potrebbe ancora slittare. Anche ricevendo parere positivo, senza osservazioni, il piano attuativo potrà essere adottato, ma inizierebbe un iter burocratico con la pubblicazione dello stesso piano attuativo sul Burt e con le ulteriori tempistiche per le osservazioni di 90 giorni circa.

Soltanto dopo queste tempistiche potrà essere rilasciato il permesso a costruire. Nel frattempo il Pisa ha ultimato anche tutti i rendering del progetto sul quale troneggia e spicca il nuovo viale alberato con vista Torre di Pisa per un progetto che vedrà ben sei campi di calcio e una ‘MiniArena’ per la Primavera, ma anche per le amichevoli della squadra nerazzurra, all’interno dell’area tra Gagno e via San Jacopo, per una estensione di oltre 120mila metri quadri.

Mic. Buf.

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